Utile ante imposte in crescita del 21,7% per i Lloyd’s di Londra che a fine del primo semestre raggiunge quota 1,7 miliardi di euro rispetto a 1,3 miliardi di euro dei primi sei mesi del 2015.
In miglioramento del 5,2% il volume dei premi assicurativi lordi che dai 18,0 miliardi dello scorso anno sono saliti a 18,9 miliardi di euro, mentre subisce un forte deterioramento il combined ratio, passato da 89,5% dei primi sei mesi del 2015 a 98% di quest’anno.
“Questi risultati – afferma Inga Beale, chief executive officer dei Lloyd’s di Londra – rispecchiano l’ambiente altamente competitivo nel quale operiamo, ma dimostrano anche la solidità finanziaria dei Lloyd’s. Sul nostro futuro pesa il fattore Brexit che sarà il nostro principale tavolo di lavoro per i prossimi mesi, tenendo presente che dovremo cercare di attuare piani in grado di assicurare la continuità operativa dei Lloyd’s in tutta Europa”.