La crescita delle emissioni di cat bond e delle insurance-linked securities (ILS) non rappresenta un fattore disgregativo, ma di supporto e supplementare nel mercato riassicurativo globale.
Lo sostiene Denis Kessler, ceo di SCOR.
Il settore della riassicurazione è da tempo sotto pressione, per vari motivi: capacità in eccesso, periodo “benigno” dal punto di vista dei danni da catastrofe, bassi tassi di interesse e questioni economiche più ampie.
In tempi recenti le emissioni di cat bond ed ILS sono cresciute fino a raggiungere dimensioni notevoli iniziando ad avere un’influenza sul settore riassicurativo, con-contribuendo alla riduzione della prezzi e al grande volume di capitale in eccesso.
Dato che il capitale ha davvero iniziato ad espandersi gli osservatori del settore e gli analisti hanno identificato in essa una forza dirompente che stava portando ad una maggior competitività. Tuttavia, nel mercato di oggi la maggior parte dei riassicuratori lavorano con ILS in una forma o nell’altra, utilizzando i suoi benefici per integrare i loro bilanci e sostenere i loro portafogli, ha sottolineato Kessler a Monte Carlo in occasione dei tradizionali Rendez-vous di settembre.
Kessler ha spiegato che un grande numero di emissioni di cat bond giunge dal mercato riassicurativo, che utilizza strutture ILS per supportare il mercato globale. “Usiamo i cat bond per espandere la capacità, così i cat bond sono supplementari alla riassicurazione, non disgregatori”.
Secondo un recente report di Aon, il capitale ILS è cresciuto a 75,1 mld di dollari alla fine di giugno, con un incremento del 10% su un anno.