Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di luglio oltre il 70% dell’intera raccolta di nuove polizze vita, registrando tuttavia, per il secondo mese consecutivo, un decremento (-16,4%) rispetto a quanto intermediato nello stesso mese del 2014; da inizio anno il volume di nuovi affari è stato pari a € 43,5 mld, ancora in crescita del 4,5% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno distribuito nel mese nuovi contratti per premi pari al 76% della nuova produzione dell’intero canale, registrando, per il quinto mese consecutivo, una raccolta in calo (-22,1%, la contrazione più alta da inizio anno) rispetto a luglio 2014; da gennaio la nuova produzione del ramo I ha raggiunto un ammontare pari a € 31,7 mld, in ulteriore diminuzione del 10,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked che registra, anche nel mese di luglio, una raccolta in crescita, seppur con percentuali molto più contenute rispetto a quelle registrate nei primi mesi dell’anno, dovuta esclusivamente alla componente unit-linked (prevalentemente mediante fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo). Da gennaio i nuovi premi di ramo III hanno raggiunto € 10,6 mld, circa l’85% in più rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo del 2014.
Inferiore, per la prima volta da inizio, è stata invece la raccolta premi del mese relativa a nuove polizze di ramo V, pari al 2% dell’intera nuova produzione vita, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 1,2 mld, valore ancora in forte crescita (oltre il 90%) rispetto ai primi sette mesi dell’anno precedente.
I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato anche nel mese di luglio un aumento rispetto all’anno precedente, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 230 mln, in crescita del 18,5% rispetto all’analogo periodo del 2014.
Fonte: ANIA Trends