Anche il secondo semestre del 2014 si apre con un saldo di raccolta netta positiva. E in particolare si apre sotto il segno dei fondi aperti. Secondo le rilevazioni dell’Ufficio Studi di Assogestioni luglio si chiude infatti con un bilancio tra sottoscrizioni e rimborsi positivo per oltre 15,2 miliardi di euro: è la quarta volta quest’anno che il settore registra un saldo mensile superiore ai 10 miliardi. Grazie a questo nuovo exploit l’industria del risparmio gestito porta il bilancio del 2014 a quota 75,7 miliardi di euro, di cui 54,5 confluiti nelle gestioni collettive e 21,2 nelle gestioni di portafoglio.
A trainare la raccolta di luglio sono, appunto, i fondi aperti che chiudono il mese con flussi superiori agli 11 miliardi spinti ancora una volta dai fondi flessibili (+4,4 miliardi) e dagli obbligazionari (+3,2 miliardi), che archiviano rispettivamente i primi 7 mesi del 2014 a quota +28 e +16 miliardi di euro. Tra le gestioni di portafoglio si distinguono sempre quelle istituzionali che con 2,9 miliardi di euro di raccolta a luglio portano il saldo da inizio anno a +16 miliardi di euro.
Raccolta e performance spingo il patrimonio complessivo verso quota 1.480 miliardi di euro.