Bilanci 2012

Il positivo andamento dei mercati finanziari ha fatto brillare i conti degli assicuratori. Quasi il 90% degli utili proviene dai rami vita. Anche i danni ritornano positivi con il forte contributo del ramo auto. Le imposte sugli utili che le compagnie dovranno pagare potrebbero compensare quassi integralmente il mancato incasso dell’IMU sulla prima casa

Autore: Fausto Panzieri
ASSINEWS 245 – settembre 2013

Chissà se la direzione delle Finanze aveva previsto un gettito dell’imposte signifi cativo da parte del comparto assicurativo italiano del 2012. Ci pare un’ipotesi improbabile in quanto nell’ultimo quadriennio il saldo era stato addirittura negativo per l’Erario, poiché tre bilanci su quattro si erano chiusi in perdita.
Invece nel 2012 vi è stata una bella sorpresa! Gli assicuratori italiani dovranno versare 3.699 milioni: una cifra assai vicina a quella versata per l’IMU sulla prima casa nel 2012. Ma come si è pervenuti a questo risultato per tanti versi imprevedibile?
Ne daremo conto ai lettori di ASSINEWS analizzando, come di consueto, le risultanze più significative del mercato assicurativo italiano, contenute nella pubblicazione “L’assicurazione italiana” che l’ANIA distribuisce ogni anno, in occasione della sua assemblea annuale, e che, nell’ultima versione, risulta ancor più impreziosita da annotazioni e statistiche che consentono davvero, a chi ne ha la volontà, di capire le dinamiche che caratterizzano il mercato nazionale delle assicurazioni. CONTENUTO A PAGAMENTO
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