Si rafforza l’utile, cresce in modo esponenziale l’indice di solvibilità, il combined ratio del ramo danni migliora di 25 punti: sono questi alcuni dei dati che si ricavano dalla semestrale di Reale Mutua.
La capogruppo ha registrato un utile civilistico di 64,1 milioni di euro ),6 mln nel ramo Vita e 54,5 nel ramo Danni. I premi del lavoro diretto, 1.031 mln, sono cresciuti dell’8,8% (+35% nel Vita -1,7% in quello Danni. Il combined ratio dei rami Danni, ovvero l’indicatore che rapporta gli oneri relativi ai sinistri e le spese di gestione ai premi, migliora di 25 punti percentuali, passando dal 118,8% del 2012 al 93,8%. Gli investimenti, 6.195 mln (+3,6% rispetto al 31 dicembre 2012), hanno generato proventi netti per circa 137 mln.
La stima dell’indice di solvibilità si è attestata al 469%, in ulteriore rafforzamento rispetto al 31 dicembre 2012 (462%). Il gruppo, nel periodo, ha registrato un utile di 55,6 mln, +53,4%. Tra le controllate, Italiana assicurazioni ha registrato un utile di 15,7 mln (-1,5 mln al 30 giugno 2012); Reale Seguros generales, ha archiviato un utile di 24,6 mln (22,1); Reale Immobili ha avuto un utile di 4,2 mln;, per Banca Reale c’è stato un utile di 2,4 mln (1,4); per Blue assistance vi è stata una perdita di 0,2 mln (+0,3).
La raccolta premi del lavoro diretto è cresciuta del 3,1% a 1.789 mln, di cui 1.329 per i rami Danni (- 4,9%) e 460 (+36,4%) per il ramo Vita. Il combined ratio di gruppo è migliorato, passando dal 109,3% del giugno 2012 al 93%. Il patrimonio netto di pertinenza del gruppo ha toccato 1.876 milioni di euro, +1,8% rispetto al 31 dicembre 2012.
Infine, la stima dell’indice di solvibilità di gruppo si è attestato al 214%, in crescita rispetto al 210% registrato al 31 dicembre 2012.
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