di Anna Messia

Per ora l’investimento è stato soltanto del 20%, ma Cattolica Assicurazioni è pronta a crescere anche fino a prendere la maggioranza della società se l’iniziativa avrà successo. È l’amministratore delegato della compagnia veronese, Giovanni Battista Mazzucchelli, a confermare e a rilanciare quanto anticipato ieri da MF-Milano Finanza, ovvero che Cattolica ha deciso di rilevare una quota di All Risk Solutions, la srl creata dagli agenti per offrire alla clientela coperture assicurative per i rischi che normalmente non vengono assunti dalla società. «All Risk Solutions è stata fondata per offrire ai clienti coperture che la nostra compagnia non vuole o non è in grado di fornire nel ramo Danni e allo scopo opera con i Lloyd’s di Londra», dice Mazzucchelli, «Abbiamo deciso di far parte di questa società per consentire a tutti i 1.300 agenti di Cattolica di avere sempre la quotazione per ogni rischio che vorranno assicurare e che in precedenza non trovava copertura nel gruppo».

Una strategia che Cattolica ha scelto di perseguire per gestire la trasformazione che sta vivendo il settore della distribuzione assicurativa. Il riferimento è in particolare al decreto Crescita-bis che consente a broker e agenti di diverse assicurazioni di lavorare fianco a fianco, ampliando l’offerta e la concorrenza tra compagnie a tutto vantaggio dei clienti. Con questa operazione in qualche modo Cattolica ha scelto di farsi parte attiva di questo processo e, come detto, è pronta ad aumentare il suo investimento. «Non si tratta certo di un investimento economicamente rilevante per il gruppo», continua Mazzucchelli, ma di sicuro il messaggio politico per la rete è rilevante e l’amministratore delegato fa capire che punta molto su questa iniziativa: «Se funzionerà ci siamo già impegnati a crescere nella All Risks Solutions». (riproduzione riservata)