Le novità dei decreti estivi impongono l’aggiornamento dell’annuario del contribuente. Nella consueta guida annuale destinata ai contribuenti, l’Agenzia delle entrate ha inserito, fra le altre novità, anche quelle relative alla possibilità del ricorso al modello 730 da parte dei dipendenti che non hanno più un sostituto d’imposta, contenuta nell’articolo 51-bis del dl 69/2013 (c.d. decreto del Fare) nonché la riduzione della detraibilità Irpef dei premi sulle assicurazioni vita e infortuni contenute nel decreto legge n.102/2013 relativo all’abolizione dell’Imu sull’abitazione principale.
L’aggiornamento dell’annuario del contribuente nella sua versione online, disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, riguarda dunque la parte terza della guida dedicata all’Irpef e alle dichiarazioni dei redditi.
Altri aggiornamenti alla guida riguardano poi le novità introdotte dalla legge comunitaria n.97/2013 in materia di rendite finanziarie e tassazione dei beni di lusso. Si tratta nello specifico delle nuove disposizioni in materia di imposta erariale dovuta sugli aeromobili non immatricolati nel registro aeronautico nazionale in vigore dallo scorso 4 settembre.
Tornando alle novità in materia di Irpef l’annuario online dà adesso conto delle nuove possibilità offerte ai lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro, e quindi il sostituto d’imposta, di ricorrere comunque alla presentazione del modello 730 usufruendo in tempi più rapidi alla liquidazione dell’eventuale credito Irpef.
Per quanto attiene invece al nuovo regime di detraibilità ridotta dei premi pagati per polizze vita e infortuni la guida online recepisce le novità contenute nel decreto sull’abolizione Imu che hanno rivisto al ribasso il limite massimo sul quale calcolare la quota detraibile Irpef del 19%. Dal 2013 il limite scende da 1.291,14 euro a 630 euro mentre con decorrenza dal 2014 tale limite si abbasserà ancora arrivando a quota 230 euro. Per effetto di tali novità il massimo risparmio Irpef annuale ritraibile da tali contratti assicurativi scenderà dalle precedenti 245 euro (19% di 1.291,14) a 119 euro per il 2013 e a soli 43 euro dall’annualità 2014 in avanti.
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