I Lloyd’s di Londra chiudono il primo semestre con risultati nettamente migliori di quello del 2011.
Il mercato londinese ritrova infatti l’utile, pari a 1,53 mld £ (2,47 mld $), rispetto ad una perdita di 697 mln di sterline nello stesso periodo del 2011, anno record per le catastrofi naturali (il conto del semestre per i Lloyd’s era stato pari a 6,7 mld £).
L’assenza di catastrofi di grandi dimensioni nel periodo ha reso possibile il raggiungimento di questo risultato. Il costo per i risarcimenti è stato nel I semestre di quest’anno pari a 4,58 mld £ (7,24 mld $), in calo di quasi un terzo quindi rispetto al 2011.
Inoltre, nonostante il perdurare record di questa fase di bassi tassi di interesse, il ritorno sugli investimenti è cresciuto del 13% a 619 mln £ (978 mln $).
Il combined ratio è passato dal 113,3% all’88,7%.
Il CEO Richard Ward ha detto in proposito: “Al risultato ha certo contribuito l’andamento favorevole dei sinistri, ma tale risultato dimostra anche la severa disciplina sottoscrittiva del mercato che, di fronte al permanere dei bassi tassi di premio insieme con i bassi tassi di interesse in un contesto economico impegnativo, è in grado di riportare il risultato semestrale più solido degli ultimi cinque anni”.
Il presidente John Nelson ha aggiunto: “Questi risultati coronano un forte semestre per I Lloyd’s. Abbiamo visto il lancio della nostra strategia a lungo termine, Vision 2025, notevoli progressi per prepararsi a Solvency II, e il nostro outlook sul rating migliorato da stabile a positivo da parte di Standard & Poor’s”.
Ha anche espresso fiducia nel futuro, dicendo che il mercato londinese è pronto a cogliere opportunità sia in UK che all’estero.