Sace ha realizzato nel semestre al 30 giugno 2011 un utile netto di 116,5 milioni di euro (-28,7% rispetto ai 163,5 milioni del primo semestre 2010).
L’utile lordo del 1° semestre dell’anno, informa una nota, si è attestato a 184,9 milioni (-22% rispetto ai 236,9 milioni dello stesso periodo dello scorso anno), i premi lordi sono ammontati a 184,5 milioni (-29,6% a/a), gli oneri netti relativi ai sinistri a 24,2 milioni, in forte contrazione rispetto agli 87,4 milioni registrati nei primi sei mesi dello scorso esercizio. Il risultato del conto tecnico di Sace è stato di 219,4 milioni (+28,8%). Al 30 giugno 2011 il portafoglio di operazioni assicurate ammontava a 31,3 miliardi, sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Il risultato semestrale riflette le tensioni dei mercati finanziari e il deterioramento delle aspettative di crescita che, con l’intensificarsi della crisi dei debiti sovrani di alcuni paesi europei, hanno impattato negativamente l’attività delle nostre imprese nei primi sei mesi dell’anno – ha dichiarato Alessandro Castellano, amministratore delegato di Sace -. In uno scenario in cui la persistente incertezza acuisce gli squilibri dei mercati e i problemi di competitività delle imprese, la solidità patrimoniale e la capacità di intervento di Sace si confermano un’importante risorsa a disposizione del sistema per continuare a presidiare i mercati ad alto potenziale e accedere alla liquidità”