Entro dicembre 2024 arriverà sarà obbligatorio per le imprese con sede legale in Italia di stipulare polizze catastrofali, tuttavia, secondo Italian Insurtech Association, è fondamentale aumentare gli investimenti in tecnologie predittive se si vogliono limitare in maniera consistente i danni alle imprese nostrane.

Considerando che meno del 10% delle PMI è attualmente assicurata per i terremoti e meno del 5% per le alluvioni, il carico di lavoro per le compagnie assicurative sarebbe enorme e ingestibile”, afferma Simone Ranucci Brandimarte, Presidente di Italian Insurtech Association. Siamo da sempre favorevoli all’obbligatorietà delle polizze climatiche per le imprese, i cambiamenti climatici stanno portando a un aumento significativo dei danni assicurati, mettendo sotto pressione l’intera industria assicurativa. Tuttavia, riteniamo che la sola norma possa calmierare solo in parte il problema. E’ fondamentale aumentare gli investimenti in ricerca tecnologica, specie in quelle soluzioni dette “predittive”, che possono quindi prevedere la comparsa di un evento catastrofico e aiutare le aziende a reagire di conseguenza”.

Fra i settori più toccati dal cambiamento climatico spicca quello agricolo, anche se nel 2023 ha registrato un decremento del numero di aziende agricole assicurate scese a 63.038 (-4% rispetto al 2022), pari a meno del 10% delle aziende attive totali nazionali, in base ai dati del Registro delle Imprese (Fonte Ismea).

Un aiuto potrebbe arrivare anche dalle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati in tempo reale, la combinazione di tecnologie satellitari e la blockchain, che potrebbero giocare un ruolo chiave nel migliorare l’efficienza e la trasparenza del settore assicurativo. Nel 2023 in Italia sono stati investiti circa 320 milioni per soluzioni di climate tech, secondo dati del Clean Tech for Italy. Per Italian Insurtech Association è fondamentale alzare questo dato intorno al mezzo miliardo di euro per supportare lo sviluppo di startup in grado di supportare le imprese contro il cambiamento climatico.