Secondo AM Best, il recente aumento globale dell’utilizzo dell’assistenza sanitaria, unito alla prospettiva di una crescente inflazione medica, ha il potenziale per “espandere il ruolo della riassicurazione sanitaria”.

Da un punto di vista globale, i livelli dei premi di riassicurazione sanitaria continuano a crescere, anche se il ritmo si è moderato negli ultimi tre anni. Secondo un recente report di AM Best, questo aumento è stato recentemente guidato dai segmenti commerciale e stop-loss.

Doniella Pliss, direttore di AM Best, ha commentato: “L’assicurazione sanitaria rimane uno dei segmenti a più rapida crescita del settore assicurativo globale e rappresenta circa la metà dei premi generati. Tuttavia, il ruolo e il volume globale della riassicurazione sanitaria sono ancora relativamente modesti rispetto ad altri segmenti riassicurativi”. Questo probabilmente perché la necessità di riassicurazione sanitaria tende a essere minore rispetto ad altri segmenti, grazie a obblighi tipicamente a breve termine, alla flessibilità dei prezzi e alla minima esposizione alle catastrofi.

Negli Stati Uniti il ricorso alla riassicurazione sanitaria è cresciuto per motivi di redditività e per il continuo aumento dei sinistri ad alto costo. Altrove, il rapporto di AM Best evidenzia che i riassicuratori globali hanno registrato una crescita significativa dei premi sanitari nell’ultimo decennio,

Tuttavia, se guardiamo al 2021 e al 2022, i premi di riassicurazione sanitaria hanno registrato un notevole calo, dovuto in parte alle perturbazioni causate dalla pandemia COVID-19, nelle vendite di prodotti sanitari primari, soprattutto in alcuni mercati emergenti. Tuttavia, AM Best ha osservato che i risultati positivi hanno contribuito a compensare le perdite dovute ai sinistri mortali della COVID-19 negli ultimi due anni.

“I mercati emergenti, in particolare quelli asiatici, continuano a generare una crescita significativa dei premi di riassicurazione sanitaria. Tuttavia, la domanda di prodotti sanitari di base si è moderata a causa della saturazione del mercato, mentre i prodotti globali più sofisticati sono ancora troppo costosi per il consumo di massa”, ha aggiunto Pliss.