Secondo un nuovo rapporto di AM Best, un reset strategico del mercato da parte dei riassicuratori globali nel 2023 ha portato a solidi profitti tecnici e a un cambiamento nelle dinamiche del settore.
Il Market Segment Report di AM Best, Strong Technical Profits Bolster Momentum for Global Reinsurers, ha osservato che questa reimpostazione ha incluso un “necessario” allontanamento dai segmenti ad alta frequenza, l’adozione di una formulazione contrattuale più rigida e una migliore definizione dell’ambito di copertura.
L’effetto combinato di questa strategia ha riposizionato il ruolo tradizionale dei riassicuratori, che si è concentrato sulla protezione del capitale dei cedenti, piuttosto che sulla stabilizzazione degli utili.
“AM Best ritiene che le condizioni di prezzo ‘hard’ nella riassicurazione dureranno probabilmente più a lungo rispetto ai cicli precedenti per diverse ragioni. Tra questi, il persistere di un’elevata attività di sinistrosità, guidata più dall’accumulo di sinistri di media entità e da pericoli secondari che da singoli e grandi eventi catastrofici”, ha aggiunto l’agenzia di rating.
Il rapporto di AM Best – si legge su Reinsurance News – rileva inoltre che il segmento riassicurativo globale rimane ben capitalizzato e che le posizioni di solvibilità delle compagnie non hanno subito pressioni significative, a parte le perdite di investimento non realizzate sugli strumenti a reddito fisso, che si sono invertite.
Carlos Wong-Fupuy, senior director di AM Best, ha commentato: “L’attuale ciclo hard non è stato caratterizzato dall’esaurimento del capitale. A differenza dei cicli precedenti e nonostante l’ambiente molto attraente per i prezzi, non si è verificata la formazione di nuove società, in particolare nel settore delle catastrofi property. I risultati deludenti ottenuti durante il precedente e prolungato soft market hanno scoraggiato i potenziali nuovi investitori”.
In seguito allo sconvolgimento del mercato durante i rinnovi di gennaio 2023, AM Best ha dichiarato di aver assistito a un “cambiamento inequivocabile” che conferma le attuali condizioni di mercato hard. “Sebbene il benchmarking dei riassicuratori di tutto il mondo sia ora messo in discussione dall’adozione dei principi contabili IFRS 17, il segmento continua a espandersi e a produrre rendimenti sul capitale proprio a livelli ben superiori al loro costo del capitale. Nel frattempo, i combined ratio mostrano margini di profitto molto forti, che compensano le preoccupazioni per l’andamento sfavorevole delle riserve su alcuni portafogli di attività tradizionali, in particolare il ramo casualty statunitense”, conclude l’agenzia.