Zurich ha registrato nel primo semestre un utile netto di 2,49 miliardi di dollari, in crescita del 6% rispetto ai 2,34 miliardi dello stesso periodo del 2022, grazie in particolare ad un impatto netto più favorevole da plusvalenze e perdite.
L’utile operativo di gruppo si è invece mantenuto sostanzialmente allo stesso livello dello scorso anno: raggiunta nuovamente quota 3,72 miliardi, a fronte dei 3,73 miliardi contabilizzati nel 2022. Se misurata in valuta locale, la crescita è stata del 3%. L’utile per azione cresce dell’8% in dollari; l’utile netto attribuibile agli azionisti sale a 2,5 miliardi di dollari
Nei rami danni, l’utile operativo è risultato pari a 2,2 miliardi di dollari, in contrazione del 6% anno su anno, mentre sono cresciute le commissioni, salite dell’8% a 24,56 miliardi.
Positiva anche la performance del ramo Vita del gruppo: cresce l’utile operativo business, a 939 milioni di dollari, e i premi assicurativi, aumentati del 13% in dollari e del 17% su base like for like.
“Zurich ha iniziato il nuovo ciclo finanziario in modo molto positivo. Abbiamo grandi aspettative per la performance del Gruppo e fissiamo i nostri target di conseguenza. E, cosa ancora più importante, li raggiungiamo. Abbiamo registrato un return on equity tra i più alti del settore, riducendo al minimo la volatilità, mantenendo un bilancio solido e sfruttando le opportunità di crescita a nostra disposizione. I nostri obiettivi per il periodo 2023-2025 sono i più ambiziosi, ma la nostra agilità, la nostra flessibilità e la nostra attenzione ai risultati mi rendono fiducioso che li raggiungeremo“, ha commentato il ceo Mario Greco.