Prenderà il via dal 3 novembre al 5 dicembre 2023 la seconda fase di sperimentazione
in Italia delle attività di tecno-finanza (FinTech), nel corso della quale gli operatori del
settore potranno presentare richiesta di ammissione alla sandbox regolamentare, uno
spazio protetto per testare progetti in ambito bancario, finanziario e assicurativo
La partecipazione alla sandbox – prevista dal decreto del Ministero dell’Economia e delle
Finanze 30 aprile 2021 n. 100 – consente a intermediari vigilati e operatori del settore
FinTech di sperimentare prodotti e servizi innovativi, potendo beneficiare di un regime
normativo semplificato transitorio, specificano le Authority in una nota congiunta.
Possono essere ammessi progetti in ambito FinTech, senza limitazioni in termini di numero:
gli operatori interessati sono invitati ad avviare quanto prima le interlocuzioni informali
con le Autorità di vigilanza.
Modalità di contatto e informazioni di maggior dettaglio sono disponibili sulle pagine dedicate dei siti istituzionali di Banca d’Italia, Consob e IVASS oltre che sul sito del Dipartimento del Tesoro – presso il quale è incardinata la Segreteria tecnica del Comitato FinTech – dove è possibile consultare anche il registro ufficiale degli operatori FinTech già ammessi alla sandbox in occasione della prima fase di sperimentazione.