Il Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca, capogruppo del Gruppo BCC Iccrea, ha approvato di proseguire, in forma riservata ed esclusiva, il confronto con BNP Paribas Cardif e Assimoco per definire i dettagli dell’accordo di bancassicurazione, rispettivamente per il ramo vita e danni.
La scelta è maturata dopo un articolato iter di selezione che ha visto coinvolte diverse compagnie del mercato assicurativo nazionale ed europeo, dopo che, Ivass ha dato il via libera all’acquisto da parte di Iccrea del 70% del capitale sociale di Bcc Vita e Bcc Assicurazioni detenute da Generali.
A chiusura dell’accordo, si legge in una nota, BNP Paribas Cardif e Assimoco acquisiranno ciascuna una partecipazione del 51% di BCC Vita e BCC Assicurazioni, nell’ambito di un accordo commerciale che, a fronte del raggiungimento di indicatori di performance, potrà essere esteso fino a complessivi 15 anni.
Per il Gruppo BCC, la partnership consentirà di potenziare e uniformare l’offerta delle 117 BCC aderenti al Gruppo BCC Iccrea sul fronte della bancassurance, dando continuità all’impegno profuso da BCC Vita, presente sul mercato dal 2004, e BCC Assicurazioni, nata nel 2008, nel promuovere i servizi rispettivamente per il ramo vita e danni.
Un particolare ruolo strategico nell’ambito della partnership sarà ricoperto da BCC Servizi Assicurativi, l’hub specialistico assicurativo del Gruppo BCC Iccrea, che dall’agosto 2020 ad oggi ha rafforzato i servizi di assistenza personalizzata e di consulenza commerciale per i clienti e soci delle BCC aderenti e il supporto di innovazione tecnologica alla rete dei loro 2.500 sportelli. BCC Servizi Assicurativi, nata con la mission di cogliere il rilevante potenziale di crescita offerto dal settore bancassurance, ha progressivamente assunto il ruolo di centro unico di competenza assicurativa del Gruppo, con un presidio diretto della componente business e commerciale per tutta l’area protection, sia verso le compagnie di riferimento del Gruppo, sia verso le BCC.
L’efficacia dell’operazione è subordinata alla sigla ufficiale della partnership prevista per l’inizio di settembre e, successivamente, al rilascio delle autorizzazioni da parte delle Autorità competenti, per cui si stima che il closing possa avvenire tra la fine 2023 e l’inizio 2024.