Crescono le frodi con le carte di credito, in particolare per quanto riguarda il valore delle frodi, si registra un +28,7% rispetto all’anno precedente, valore simile, +28,4% per il numero delle stesse. Si froda in media 106 euro a singola transazione. Mentre nel 2019, il totale dei pagamenti genuini, quelli cioè effettuati con i mezzi di pagamento elettronici non frodati, sia in valore sia in numero, è aumentato rispettivamente del 6,3% e 11,7%. Le frodi su internet crescono del 10%. Il 73% arriva dall’estero mentre il 27 è made in Italy. Il valore delle frodi tramite pos aumentano del 12,5 %, balzo infine delle violazioni in termini di valore, dei prelievi bancomat (ATM), oltre il 44% rispetto all’anno precedente. Sono alcuni dei dati che emergono dal rapporto sul 2020 sulle frodi delle carte di pagamento, del ministero economia. Il rapporto annuale analizza, sotto diversi aspetti, i fenomeni delle frodi su carte di pagamento, le manomissioni degli ATM e le revoche delle convenzioni dei POS. In particolare, rispetto alle frodi su carte di pagamento (transazioni non riconosciute), si fa riferimento alle frodi perpetrate da carte emesse in Italia e utilizzate sia in Italia che all’estero. Sul canale Internet 2,5 euro ogni mille risultano frutto di frode, per i Pos si tratta di 4,5 euro ogni 100 mila e per i circuiti bancomat 2,8 per ogni 100 mila euro. Nel corso del 2019, l’aumento delle frodi sul canale internet si è concentrato nelle categorie merceologiche degli alberghi e affitto camere e commercio. Nello stesso anno, si è riscontrato un forte aumento sui viaggi. Frodi in crescita nel settore del noleggio di auto di lusso che raddoppia il valore per il quarto anno consecutivo. Un fenomeno presente sopratutto nei paesi bassi e nel regno unito. In generale, i paesi in cui si riscontra un maggior incremento del valore delle frodi su canale internet sono Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti, mentre quelli maggiormente in diminuzione sono Cina e Francia.Al di là delle frodi per quanto riguarda i pagamenti digitali genuini, per il secondo anno consecutivo, si legge nel rapporto, il valore e il numero delle transazioni genuine su POS è aumentato di oltre il 10%. Le frodi nel settore Pos sono in prevalenza per i servizi finanziari (+92%) e commercio, aumentano anche le frodi nel settore delle scommesse on line e casinò on line sopratutto in Irlanda. In Italia le regioni in cui sono state registrate il maggior numero di frodi sono Lombardia ed Emilia Romagna mentre si assiste a una riduzione in Campania.
Cristina Bartelli
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