È cresciuto nel 2020 il numero di iscritti all’Orias, il registro unico degli intermediari francesi del settore assicurativo bancario e finanziario.
Nonostante il difficile contesto economico e sanitario, il numero di intermediari iscritti nel 2020 ad Orias è cresciuto del 5% rispetto al 2019. Sono infatti saliti a 67.572 gli intermediari professionisti operanti in Francia nei settori assicurativo, bancario e finanziario.
“Il dinamismo dell’intermediazione è complessivamente uniforme in tutte le categorie. Da sottolineare, però, l’incremento dell’11% degli intermediari assicurativi e del 13% tra gli intermediari di operazioni bancarie e servizi di pagamento,”, si legge nel rapporto annuale dell’Orias che sottolinea come la durata media dell’iscrizione di un intermediario (a prescindere dalla categoria) sia di 5 anni e 6 mesi. Nel 2020 l’età media dei professionisti iscritti era di 49,9 anni per una popolazione femminile del 21,4%.
Orias richiama l’attenzione sull’aumento delle segnalazioni relative al furto di identità subito dagli intermediari nel 2020: “I loro nomi, quello delle loro aziende, gli indirizzi professionali sarebbero poi comparsi e messi in vendita sul dark web”.