Il prodotto prevede diverse opzioni contrattuali, e poggia la redditività sulla erogazione del bonus
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
Fideuram Vita Insieme Premium è un contratto di assicurazione sulla vita a premio unico e a vita intera di tipo unit linked. I premi possono essere investiti sia in fondi interni costituiti all’interno della compagnia – Bilanciato, Flessibile, Obbligazionari Altre Specializzazioni- sia in fondi esterni riconducibili a diverse categorie azionarie e obbligazionarie, compresi sottostanti ESG ovvero sostenibili e socialmente responsabili. Fideuram Vita Insieme Premium consente quindi l’accesso ai mercati finanziari con elevata personalizzazione della composizione del portafoglio a seconda delle esigenze e della propensione al rischio del cliente. La polizza prevede inoltre un bonus una tantum pari all’8% del premio, che verrà riconosciuto alla sottoscrizione del contratto sotto forma di maggiorazione del numero delle quote attribuite al contratto. Le opzioni di investimento sono differenti, e in questo caso si è scelta la Linea Total Core che prevede l’investimento del premio e del bonus per il 100% in uno o più fondi interni, nella fattispecie si è selezionato il fondo interno Core Equity Alternative Multistrategy Z FV130. Il prodotto non prevede alcuna garanzia e prevede un versamento unico iniziale non inferiore a 50 mila euro. Il contraente dopo un anno dalla sottoscrizione può chiedere di riscattare totalmente o parzialmente il contratto, e se parziale il capitale residuo dovrà essere di almeno 2500 euro. I costi di riscatto sono molto elevati nei primi anni, e si annullano solo dal decimo anno in avanti. Le quote attribuite a titolo di bonus non sono riscattabili, nei primi 5 anni a seconda della classe di bonus sottoscritta inizialmente (in questo caso la classe D). La prestazione in caso di decesso dell’assicurato prevede che l’impresa paghi ai beneficiari il controvalore delle quote dei fondi comprese quelle attribuite a titolo di bonus, aumentato di un’aliquota variabile tra il 0,1% e il 2,5% in funzione dell’età del contraente alla data del decesso (quest’ultima non prevista se il decesso avviene nei primi 12 mesi per cause diverse dall’infortunio). Il contraente può, una volta per ogni anno solare, modificare la linea di investimento dei premi, nel rispetto dei vincoli di investimento previsti dalla linea. Per la Linea Total Core il contraente ha la facoltà di effettuare switch selettivi, totali o parziali, tra i fondi interni. Il prodotto è adatto per sfruttare al meglio le opportunità offerte dai mercati finanziari accedendo alle capacità del gruppo Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, ma sono disponibili brand tra i più conosciuti quali Amundi, BlackRock, Fidelity, Franklin Templeton, GS AM, Invesco, JPM AM, Pictet, etc. E’ consentita la trasformazione del capitale in rendita vitalizia posticipata, pagabile finché l’assicurato è in vita, o in una rendita vitalizia reversibile. Purchè l’importo annuo della rendita d’opzione non sia essere inferiore a 3 mila euro e l’età dell’assicurato e dell’eventuale reversionario sia compresa tra 55 e 85 anni. Per quanto riguarda il motore finanziario, rappresentato in questo caso unicamente dal fondo interno Core Equity Alternative Multistrategy Z FV130, si segnala lo stile di gestione di tipo flessibile, che mira ad ottenere il rendimento più elevato compatibilmente ad una volatilità annua attesa inferiore al 10%. Nel portafoglio sono compresi fondi ed Etf di differente natura, e sono ammessi prodotti del gruppo, ma ciò non è sufficiente a generare aspettative di performance, al netto dei costi, interessanti. Il Kid evidenzia, dopo 10 anni di investimento, una perdita media annua del 2,22% anche nel caso migliore (-6,63% nello scenario di stress), tenendo in considerazione costi annui, al netto del bonus non maturato, pari al 3,95% medio annuo. E’ altresì chiaro che in caso di maturazione del bonus i valori indicati possono alzarsi e non di poco. (riproduzione riservato)