Da gennaio la maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’84% dei nuovi premi emessi, incidenza inferiore di due punti percentuali rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2018.
La ripartizione dei premi per canale e per tipologia di premio – secondo la statistica ANIA – evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico. Calcolando i premi da inizio anno mediante la misura APE, lo scostamento tra le quote raccolte dalle diverse reti si riduce: quella riconducibile alle reti bancarie, postali e finanziarie passa dall’84% al 77% mentre la quota afferente alle reti agenziali sale dal 15% al 21%.
Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di giugno nuovi premi pari a € 4,4 mld, in calo sia rispetto ai mesi precedenti dell’anno sia rispetto a giugno 2018 (-6,9%); da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto un importo di € 30,3 mld, l’1,4% in meno rispetto all’analogo periodo del 2018. Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi in aumento del 14,1% rispetto a giugno 2018, con un importo pari a € 3,2 mld (il 72% della nuova produzione dell’intero canale); da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a € 22,7 mld, consolidando un incremento dell’11,0% rispetto al corrispondente periodo del 2018. Negativo invece l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V, pari all’1% della raccolta mensile del canale, che totalizza da gennaio un volume di nuovi affari di € 245 mln, in calo del 23,7% rispetto al 2018. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di giugno ha registrato un ammontare pari a € 1,2 mld, ancora in calo (-37,7%) rispetto allo stesso mese del 2018; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un volume di € 7,2 mld, il 26,5% in meno rispetto al I semestre 2018. Da inizio anno la raccolta premi relativa a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è ammontata a 1,8 milioni, in calo del 28,5% rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo del 2018, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno raggiunto un ammontare pari a € 35 mln, con un decremento del 6,3%.
In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di giugno i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, registrano ancora una raccolta in calo rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 257 mln (il 43% del new business complessivo di questo prodotto), con un calo annuo del 9,9%; di questi, il 14% è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata, per il secondo mese consecutivo, in calo rispetto allo stesso mese del 2018, totalizzando nel I semestre dell’anno un volume di nuovi affari pari a € 268 mln, il 63% del totale dei premi di tale tipologia e in calo del 2,7% rispetto al 2018; il 19% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo).
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di giugno hanno registrato un ammontare ancora in aumento rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 13,1 mld (di cui il 66% afferenti al ramo I), pari al 43% dell’intera nuova produzione vita del canale e al 73% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo del 30,7%. Nel mese di giugno sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 6 mln, ancora in forte calo rispetto allo stesso mese del 2018, mentre da gennaio l’importo complessivo è stato di € 85 mln, il 95% del totale complessivo di PIR, di cui il 40% sottoscritto tramite prodotti multiramo.
Agenti ed agenzie in economia
Nel mese di giugno gli agenti e le agenzie in economia hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, importo in aumento del 17,2% rispetto allo stesso mese del 2018: nel dettaglio, per i primi si è registrata una crescita del 19,9%, con una quota di mercato pari al 14%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 9,7%. Nel I semestre dell’anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto € 6,6 mld, consolidando una crescita che sfiora il 10% rispetto all’analogo periodo del 2018. Nel mese di giugno la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 78% del volume di nuovi premi dell’intero canale, registrando anche in questo mese una raccolta premi in crescita (+34,6%) rispetto allo stesso mese del 2018; nei primi sei mesi dell’anno il canale agenziale ha osservato un incremento annuo del 25,6%, per un importo pari a € 4,9 mld. Il new business dei nuovi premi di ramo V, pari al 5% della raccolta totale del canale, ha registrato, dopo la variazione negativa del mese precedente, un incremento di oltre il 15% rispetto a giugno 2018, raggiungendo da inizio anno un ammontare pari a € 401 mln, il 9,6% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (17%) che registra ancora una raccolta in calo rispetto allo stesso mese del 2018 (-26,7%); da gennaio il volume premi si attesta a € 1,3 mld, con una diminuzione annua del 22,3%. Nel I semestre dell’anno l’87% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale, per un ammontare di € 12,6 mln (raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2018), mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 12,0 mln, importo in calo del 33,9% rispetto all’analogo periodo del 2018.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato un ammontare in calo rispetto a giugno 2018, raggiungendo da gennaio un importo di € 275 mln (il 46% del new business complessivo di questo prodotto), il 2,6% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; di questi, oltre la metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Da gennaio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati in aumento del 10,2% rispetto al I semestre 2018, a fronte di un ammontare pari a € 85 mln, di cui la quasi totalità appartiene a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di giugno sono risultati in aumento rispetto ai due mesi precedenti ma ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio € 3,0 mld di raccolta premi (di cui il 64% afferente al ramo I), pari al 46% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale, il 6,3% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nel I semestre dell’anno sono stati collocati sul mercato nuovi prodotti PIR per quasi € 4 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo), appena il 4% del new business complessivo di tale prodotto e in netto calo rispetto all’analogo periodo del 2018 (-92,9%).
Consulenti finanziari
Nel mese di giugno il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a quasi € 1,0 mld, pressoché in linea con il mese precedente ma in calo del 21,0% rispetto allo stesso mese del 2018; nel I semestre dell’anno la nuova produzione ha raggiunto un ammontare pari a € 6,4 mld, pressoché stazionario (+0,7%) rispetto all’analogo periodo del 2018. I nuovi premi di ramo I, con un ammontare pari a € 427 mln, in calo del 12,7% rispetto all’analogo mese del 2018, si sono arrestati, per la prima volta da inizio anno, a una quota inferiore alla metà del totale mensile raccolto dal canale (46%); da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un volume premi pari a € 3,9 mld, il 46,1% in più rispetto a quanto emesso nei primi sei mesi dell’anno precedente. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di giugno hanno superato, per la prima volta da inizio anno, la raccolta afferente a polizze di ramo I, per un ammontare pari a € 495 mln, il più alto rispetto ai cinque mesi precedenti ma ancora in calo (-27,5%) rispetto all’analogo mese del 2018; da gennaio il volume di nuovi affari di tali polizze è stato pari a € 2,5 mld, in calo del 32,8% rispetto all’analogo periodo del 2018. I consulenti finanziari abilitati nel mese di giugno hanno collocato nuove polizze di capitalizzazione (ramo V) per un importo pari a quasi € 4 mln che, sommato a quello dei mesi precedenti, totalizza nel I semestre un ammontare pari a € 21 mln di nuovi premi, il 27,3% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Le nuove polizze di ramo VI collocate da inizio anno hanno raggiunto un importo pari a € 5 mln, in aumento del 44,6% rispetto al corrispondente new business del 2018.
Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di giugno i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato ancora un ammontare in calo rispetto allo stesso mese del 2018; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto € 54 mln (-8,9% rispetto all’analogo periodo del 2018), di cui la metà afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Nel mese di giugno i nuovi premi relativi a forme di puro rischio sono risultati pari a quasi € 2 mln, ancora in crescita rispetto allo stesso mese del 2018, ammontando da inizio anno a € 9 mln (+34,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui il 30% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di giugno hanno registrato, per il secondo mese consecutivo, una raccolta in calo (-29,4%) rispetto a quanto emesso nello stesso mese del 2018, raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 1,7 mld (pressoché equidistribuito tra ramo I e ramo III), il 9% dell’intera nuova produzione di tale prodotto e il 26% del new business totale del canale, importo in diminuzione dell’8,1% rispetto al corrispettivo periodo dell’anno precedente. I nuovi prodotti PIR anche nel mese di giugno sono stati scarsamente commercializzati, raggiungendo da gennaio un ammontare di poco inferiore a un milione, di cui quasi tutti sottoscritti tramite prodotti multiramo, in netto calo rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, quando l’importo si attestava a € 72 mln.
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