Siglata una lettera d’intenti per una partnership nel credito al consumo. Dopo l’alleanza dello scorso aprile con Intesa per risparmio gestito e pagamento ora arriva l’accordo con l’istituto guidato da Jean Pierre Mustier. Si parte dalle cessioni del quinto negli sportelli postali
di Anna Messia
Poste Italiane e Unicredit si alleano nel settore del credito al consumo. I due gruppi hanno firmato ieri una lettera d’intenti per «approfondire ambiti di collaborazione». Prosegue così il piano d’azione del ceo di Poste Italiane , Matteo del Fante, che punta ad aprire a banche, società di gestione e assicurazioni l’enorme rete distributiva del gruppo, formata da 12.800 uffici sparsi capillarmente sul territorio. «L’accordo riguarda inizialmente la promozione e il collocamento, presso la rete degli uffici postali, dei prestiti contro cessione del quinto e dei prestiti contro delegazioni di pagamento, erogati da Unicredit e riservati a pensionati, lavoratori dipendenti pubblici e privati, con possibilità di estensione, in una seconda fase, ai prestiti personali», hanno fatto sapere ieri dalle due società. Con questa intesa, Poste Italiane «prosegue il percorso avviato con la creazione di partnership con primari gruppi bancari, al fine di ampliare l’offerta di prodotti e servizi», hanno puntualizzato dal gruppo postale.
Tra i partner di Poste nel settore del risparmio gestito c’è già Anima Sgr. Ad aprile scorso è arrivato poi il maxi accordo con Intesa Sanpaolo , che ha coinvolto anch’esso il settore del risparmio gestito con i fondi comuni di Eurizon Capital che saranno proposti ai clienti di Poste Italiane . Ma non solo. In ballo ci sono pure i servizi di pagamento, visto che nel perimetro dell’alleanza triennale con Intesa Sanpaolo sono compresi pure i servizi bollettini postali tramite i canali fisici e remoti di Intesa Sanpaolo e Banca 5 (la ex Banca dei Tabaccai) e le ricariche Poste Pay. L’accordo con la banca guidata Carlo Messina prevede anche di rafforzare l’offerta di Poste Italiane nel comparto dei mutui e dei prestiti, dove il gruppo guidato da Del Fante aveva già alleati. Nei mutui c’era già Deutsche Bank , di cui Poste distribuisce da tempo i prestiti personali, come fa anche con Compass e Findomestic.
Nella la cessione del quinto il partner storico è sempre stato Bnl Finance. Perimetro che ora si allarga con la banca guidata da Jean Pierre Mustier, mentre Poste Italiane , come noto, sta cercando anche partner assicurativi per debuttare nell’Rc Auto. Ieri, intanto, da Poste hanno annunciato l’avvicendamento del cfo Roberto Giacchi con Guido Maria Nola, che Del Fante aveva conosciuto in Jp Morgan. (riproduzione riservata)
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