Sono disponibili i dati relativi all’andamento del premio medio per la copertura R.C. Auto per i contratti che sono giunti a rinnovo nel mese di giugno 2017.
Per il totale dei contratti, il premio medio delle polizze rinnovate prima delle tasse è diminuito, tra giugno 2016 e giugno 2017, da 355 a 344 euro; il calo è stato pari a 11 euro in valore assoluto e a ‐3,1% in valore percentuale.
Per il totale dei contratti, il premio medio delle polizze rinnovate prima delle tasse è diminuito, tra giugno 2016 e giugno 2017, da 355 a 344 euro; il calo è stato pari a 11 euro in valore assoluto e a ‐3,1% in valore percentuale. In particolare, le autovetture hanno registrato una diminuzione lievemente
superiore alla media del totale dei veicoli: rispetto a giugno 2016 la riduzione è stata infatti del ‐3,6%; anche per i motocicli il premio medio, pari a 240 euro, risulta in diminuzione, anche se a tassi più contenuti (‐1,5%). Sostanzialmente stabile è invece il premio medio dei ciclomotori, che a giugno 2017 era pari a 148 euro. Prosegue, pertanto, nel 2017, anche se in misura inferiore rispetto agli anni precedenti, la flessione dei premi medi R.C. Auto avviatasi dalla fine del 2012.
Il premio medio nell’ultimo quinquennio (per il totale dei veicoli) ha registrato il seguente andamento:
- in valore assoluto si è passati dai 435 euro pagati in media nel giugno 2012 a 344 euro nel 2017. In cinque anni il premio medio si è ridotto di 91 euro; le riduzioni (rispetto
all’anno precedente) sono state le seguenti: ‐15 euro nel
2013, ‐21 euro nel 2014, ‐27 euro nel 2015, ‐17 euro nel
2016 e ‐11 euro nel 2017; - in termini percentuali il premio medio è diminuito del 21% dal 2012 al 2017, con un tasso di riduzione che mostra tuttavia un progressivo rallentamento negli ultimi trimestri:
‐3,4% nel 2013, ‐5,0% nel 2014, ‐6,8% nel 2015, ‐4,6% nel
2016 e ‐3,1% nel 2017.
Al fine di stimare l’effetto complessivo sulla spesa degli assicurati, si è tenuto conto che le imposte (15,7%) e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10,5%) pesano nel 2017 mediamente per il 26,2% del premio, sostanzialmente in
linea con il 2016. Da giugno 2016 a giugno 2017 il premio medio della copertura (incluse le tasse) è sceso quindi da circa 448 a 434 euro. La diminuzione è stata pari a circa 14 euro a veicolo; tenuto conto che i contratti di assicurazione R.C. Auto sono circa 40 milioni, questo calo, qualora si applicasse all’intero portafoglio, determinerebbe una riduzione dei premi pagati (inclusivi delle imposte) di oltre mezzo miliardo di euro.
I risultati dell’analisi vengono confermati anche dalla rilevazione che mensilmente viene effettuata dall’ISTAT. Dopo tre anni consecutivi in cui il tasso tendenziale è sempre risultato in diminuzione, a settembre 2016 la rilevazione mensile dell’ISTAT registra un’inversione di tendenza: negli ultimi quattro trimestri la variazione è risultata in lieve ma progressivo
aumento (a giugno 2017 era pari a +1,8%). Si ricorda, tuttavia, che l’indice dei prezzi R.C. Auto rilevato dall’ISTAT si basa unicamente sui prezzi massimi di riferimento (cosiddetti prezzi di listino), che non corrispondono ai prezzi effettivamente
pagati per l’acquisto o il rinnovo della polizza R.C. Auto. Tuttavia la variazione dell’indice è un utile indicatore per attestare come si muovono le tariffe assicurative “teoricamente praticate”.
Fonte: ANIA