FinecoBank ha chiuso il primo semestre con un utile netto in forte crescita del 25,7% su base annua a 117,8 milioni di euro. I ricavi complessivi sono migliorati del 7,9% a 289 milioni. Il cost/income ratio si è portato al 40,74%, il margine d’interesse è cresciuto del 6,7% grazie all’incremento dei volumi e alla contestuale riduzione del costo della raccolta, mentre le commissioni nette incassate sono diminuite del 7,2% a 117,8 milioni.
Sotto il profilo degli indici patrimoniali, il Cet1 ratio transitional si è attestato al 22,68%.
Il totale delle attività finanziarie ha raggiunto 55,6 miliardi di euro (+0,4%) grazie a una raccolta positiva per 2,65 miliardi, pur in calo del 6,4% rispetto alla prima parte del 2015. La banca diretta multicanale di Unicredit ha acquisito 59.700 nuovi clienti, portando all’8% il miglioramento complessivo rispetto allo scorso anno.
Nell’ambito del potenziamento dell’area Credit, l’istituto avvierà a breve un’offerta di mutui ipotecari per la prima e la seconda casa e continuerà a focalizzarsi sullo sviluppo di prestiti personali. «In un contesto di mercato complesso e volatile che si continua a registrare», ha commentato l’amministratore delegato e direttore generale Alessandro Foti, «i risultati del primo semestre confermano un andamento molto positivo della banca, archiviando cifre record per diversi dei principali indicatori e proseguendo nel trend sostenuto, già registrato nel primo trimestre dell’anno. Sul fronte delle esigenze dei clienti, la strategia e l’approccio di Fineco colgono pienamente i trend strutturali che caratterizzano la società italiana, la crescente domanda di consulenza e la digitalizzazione dei servizi finanziari».
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