Nel primo semestre del 2016 Allianz Italia ha continuato a consolidare la propria posizione, mantenendo un Combined Ratio a livelli di eccellenza nei Danni (86,0%) e incrementando considerevolmente il New Business Value (+29,4%) e il New Business Margin (al 2,0%) nel Vita, in una situazione economica complessa caratterizzata da bassi tassi d’interesse, elevata volatilità dei mercati finanziari, ulteriormente aggravata dal voto referendario relativo alla Brexit, e forti pressioni competitive, in particolare nel settore Auto.
Klaus-Peter Roehler, Amministratore Delegato di Allianz Italia, ha dichiarato: “Allianz Italia si è concentrata ancora una volta con successo sulla creazione di valore, in un contesto economico e competitivo particolarmente sfidante, contribuendo significativamente ai risultati del Gruppo. Nei Danni, abbiamo puntato sul canale Agenti, con innovativi asset digitali a loro disposizione per soddisfare sempre meglio le esigenze dei clienti. Parimenti, nel Vita, tutti i canali, e in particolare i Financial Advisor e la Bancassurance, hanno consentito un importante incremento del New Business Value, facendo leva sulla nostra gamma di prodotti, tra cui le Unit Linked, particolarmente apprezzati dai clienti per i benefici tangibili che offrono. Allianz Italia può contare sia sulla sua strategia digitale, sia sulla elevata professionalità e capacità consulenziale delle reti, oltre che su una solvibilità di elevato livello, che ha dimostrato un’ottima resilienza anche alla luce del voto pro-Brexit, segno che la Compagnia ha beneficiato di un’efficiente preparazione al risultato del referendum britannico”.
La azioni messe in atto da Allianz Italia sono in linea con il nuovo piano strategico del Gruppo Allianz, la Renewal Agenda. Forti esempi di Customer Centricity, Digital Innovation e Technical Excellence sono infatti le offerte modulari Allianz1 per le famiglie e Allianz1 Business per le piccole imprese che hanno continuato la loro corsa sino a superare 296 mila polizze a fine giugno, dal momento del lancio. Queste soluzioni hanno ricevuto un positivo riscontro non solo dai clienti ma anche dalla comunità assicurativo-finanziaria, come testimoniato dal conseguimento degli MF Insurance Awards 2015 e 2016. Un più che soddisfacente esordio ha anche registrato la nuova soluzione assicurativa RC Auto telematica Allianz Bonus Drive che, grazie alla formula “pay how you drive”, premia con sconti i clienti con uno stile di guida virtuoso, combinando la Digitalizzazione e l’Eccellenza Tecnica con la Centralità del Cliente. Lanciata nello scorso febbraio, Allianz Bonus Drive ha raccolto a fine giugno 2016 la fiducia di circa 44 mila clienti raggiungendo un ritmo di produzione di oltre 4 mila contratti alla settimana negli ultimi mesi, arricchendo sistematicamente il nostro già importante portafoglio di clienti telematici.
La raccolta premi complessiva nei primi sei mesi dell’anno si è attestata a 7.409 milioni di euro rispetto a 9.451 milioni del 2015. Nel solo secondo trimestre del 2016, la raccolta complessiva è ammontata a 3.709 milioni di euro rispetto ai 4.570 milioni registrati nell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Tale flessione è attribuibile principalmente al comparto Vita e ai trend di mercato sopra accennati, che hanno impattato tutti gli operatori del settore e principalmente quelli con una quota maggiore di prodotti Unit Linked nel proprio business mix.
Nei rami Danni, i premi sono ammontati nel primo semestre 2016 a 2.268 milioni di euro contro i 2.379 milioni nell’analogo periodo del 2015, segnando una flessione del 4,7%. Nel solo secondo trimestre 2016, la raccolta Danni si è attestata a 1.147 milioni, rispetto ai 1.204 milioni del corrispondente trimestre del 2015. Date le condizioni di mercato e in particolare una situazione altamente competitiva nel settore Auto, è stata attivata un’accurata selezione della Nuova Produzione per salvaguardare la profittabilità.
Il Combined Ratio dei rami Danni si attesta all’86,0% a fine giugno 2016 con un vantaggio stimato di 7/8 punti percentuali rispetto alla media di mercato, mentre l’utile operativo del comparto nel semestre è ammontato a 447 milioni di euro (511 milioni nei primi sei mesi del 2015), un valore sensibilmente superiore alle attese.
Nel comparto Auto, il calo della raccolta (-6,6%) è imputabile al proseguimento del trend di marcata contrazione del premio medio, controbilanciato in parte dall’eccellente crescita del 5,0% messa a segno da Genialloyd, in positiva controtendenza rispetto al mercato delle assicurazioni online che ha visto un calo del 5,5%. La Compagnia, leader nel mercato diretto, continua dunque a rivelarsi un potente motore di crescita per Allianz Italia. Da segnalare, in particolare, il successo del sito GenialClick, premiato agli MF Insurance Awards 2016, orientato a clienti completamente digitali e molto sensibili al prezzo delle coperture Auto, che ha permesso di emettere oltre 107 mila polizze al 30 giugno 2016, a circa un anno dal lancio. Un altro motore di crescita molto significativo per il settore Auto si è rivelata la partnership con Unicredit, già di grande successo nel Vita, che ha prodotto circa 78 mila polizze e 33 milioni di premi (+74% rispetto all’analogo periodo precedente).
Nel business Vita, significativo è stato l’incremento del New Business Value (NBV) con una crescita del 29,4% rispetto ai primi sei mesi del 2015, nonché del New Business Margin (NBM) salito di un punto percentuale, attestandosi al 2,0 % . La raccolta premi è rallentata nel primo semestre dell’anno, in un mercato caratterizzato da forte volatilità, totalizzando 5.141 milioni di euro rispetto ai 7.072 milioni nell’analogo periodo del 2015. Nel solo secondo trimestre 2016, la raccolta Vita ha raggiunto 2.562 milioni. L’utile operativo del segmento nel semestre si è attestato a 158 milioni di euro dai 184,6 milioni nell’analogo periodo del 2015, semestre particolarmente positivo avendo beneficiato di fattori non ripetibili. Si tratta comunque di un valore fortemente superiore a quello atteso. Nel periodo in esame, il peso delle Unit Linked si è mantenuto su valori elevati attestandosi al 73% del New Business, un dato che si confronta con un valore del 33% relativo al mercato delle polizze individuali al maggio 2016 . In forte crescita il segmento delle polizze di puro rischio (+8,4%).