Sace prende parte alla missione governativa italiana in Iran partita ieri per Teheran, rappresentata dall’amministratore delegato Alessandro Castellano e dal senior global relationship manager Camilla Cionini Visani. Dopo una lunga assenza dal Paese, i ministri Federica Guidi e Paolo Gentiloni incontreranno il ministro dell’Industria iraniano per approfondire opportunità di business, accompagnati da una delegazione di top manager delle principali società italiane, come Finmeccanica, Ansaldo ed Eni. In prospettiva, la fase attuale dischiude un ampio potenziale. Secondo le stime di Sace, la cessazione del quadro sanzionatorio potrebbe portare a un incremento dell’export italiano nel Paese di quasi 3 miliardi di euro nel quadriennio 2015-2018, con le migliori opportunità nei comparti della meccanica strumentale, dell’oil&gas e dei trasporti.