Allianz ha riportato nel secondo trimestre un incremento dell’utile netto del 15% a/a a 2,02 mld euro, rispetto agli 1,76 miliardi dell’anno precedente. Il risultato ha nettamente superato le previsioni degli analisti.
Il fatturato globale del trimestre è salito del 2,4% a 30,2 mld €.
L’utile operativo è cresciuto del 2,6% a/a a 2,84 mld euro, leggermente inferiore alla stima di 2,92 miliardi. La crescita delle assicurazioni sugli immobili e contro i danni non è infatti riuscita a controbilanciare la debole performance riscontrata nel settore della gestione di asset e nelle assicurazioni sulla vita e sulla salute.
Allianz ha inoltre iscritto a bilancio una plusvalenza di 300 mln euro per la cessione del business retail dell’assicuratore statunitense Fireman’s Fund ad Ace Ltd.. La transazione è stata perfezionata ad aprile.
Nei rami danni i premi raccolti sono cresciuti del 9,2% a 11,84 mld nel II trimestre.
Nel vita e malattia i premi sono scesi dell’1,4% a 16,72 mld nel II trimestre. In particolare si registra una forte crescita dei prodotti unit-linked in Italia e Taiwan.
Nei primi sei mesi il fatturato globale è salito del 7,1% a 67,9 mld, mentre il risultato operativo è cresciuto del 3,7% a 5,70 mld.
La maggiore società assicurativa europea per valore di mercato ha infine dichiarato di essere sulla buona strada per raggiungere la parte alta della guidance sull’utile operativo compresa in un range di 10-10,8 miliardi di euro.