La ripresa del settore assicurativo nel 2013 si conferma nei primi mesi di quest’anno, secondo quanto ha riportato la Fédération française des sociétés d’assurances (FFSA), presentando il bilancio dell’anno scorso e le prime tendenze per il 2014.

Trainati dall’assicurazione persone, i premi salgono del 3,7% a 188,2 mld nel 2013, mentre nei primi mesi dell’anno la crescita è dell’1,8%.

Le prestazioni/sinistri, in calo del 6,2% nel 2013, si sono attestate a 158,3 mld, mentre risultano in leggera crescita a inizio anno.

Nel vita, dopo i 10,7 mld di euro del 2013, la raccolta  netta resta positiva nei primi cinque mesi dell’anno, con 8,8 mld (+7,3%).

Soddisfatto il presidente della FFSA Bernard Spitz, anche se richiama alla prudenza, ricordando che si è ancora lontani dal ritrovare i livelli degli anni 2009-2010.

Ciò nonostante l’assicurazione vita è tornata ad essere l’investimento preferito dei francesi e rappresenta più della metà dei flussi degli investimenti finanziari delle famiglie.

Nell’assicurazione dei beni e responsabilità, il settore registra una crescita dell’1,5% sui primi cinque mesi dell’anno, mentre il 2013 si è chiuso con premi totali per 50,3 mld (+1,7%).

Anche quest’anno la crescita è trainata dal segmento persone (+2,5%), in particolare nell’abitazione (+4%).

Nel settore professionisti l’attività è sostanzialmente stabile (+0,5%), mentre difficoltà più marcate mostra il settore costruzione, in calo del 4% quest’anno.

Peggiora invece la sinistrosità nel ramo auto, dove il combined ratio peggiora di 3 punti nel 2013 a 104%. Nell’anno in corso aumenta la frequenza dei danni corporali del 9,3%, mentre continua ad aumentare il costo medio dell’indennizzo.