Il pm Antonietta Picardi del Tribunale dell’Aquila ha rinviato a giudizio 32 persone, accusate di truffa ed altri reati nell’ambito dell’inchiesta sui falsi incidenti stradali.
Gli indagati esibivano certificati medici fittizi che “dimostravano” incidenti mai avvenuti per raggirare alcune compagnie assicurative, ottenendo circa 300.000 euro.