Il gruppo riassicurativo elvetico Swiss Re chiude il secondo trimestre (periodo caratterizzato da numerose catastrofi naturali) con un risultato netto di 786 mln $, in netta crescita rispetto agli 83 mln di un anno prima (+10%).
Il ceo Michel M. Liès si è detto soddisfatto della performance: “La nostra società ha realizzato ancora una volta una robusta performance, nonostante l’alto numero di sinistri soprattutto collegati alle alluvioni in Europa e Canada. Nei nostri 150 anni di storia abbiamo utilizzato la nostra solidità finanziaria per aiutare le persone a superare catastrofi come queste e altri eventi distruttivi”. Il ceo ha anche confermato il mantenimento della strategia attuale per realizzare i target 2011-2015.
Il ritorno dagli investimenti è stato del 3,8% nel period con guadagni netti per 309 mln $ rispetto ai 486 mln del II trim 2012.
Il risultato netto nel comparto riassicurativo Property & Casualty è stato di 468 mln $ (rispetto ai 717 mln di un anno prima).
I premi sono saliti del 12% a 3,2 mld $, mentre il combined ratio peggiora a 100,7% (da 81%), a causa del maggior peso delle catastrofi naturali.
Nella riassicurazione vita il risultato netto è stato di 141 mln e i premi sono saliti del 16% a 2,5 mld.
Il comparto Corporate Solutions ha registrato un profitto di 55 mln (dai 26 del II trim 2012), con premi in crescita del 28% a 686 mln $ e un combined ratio del 96.9% (da 110.4%).
Admin Re® ha registrato un utile netto di 109 mln rispetto ad una perdita di 916 mln di un anno prima, dovuto alla vendita di Admin Re® US (che aveva quindi pesato sull’utile trimestrale del gruppo).