Le autorità di vigilanza britanniche hanno reso noto che diversi istituti di credito potrebbero pagare risarcimenti pari a 1,3 miliardi di sterline a favore dei clienti a cui sono state illecitamente vendute polizze assicurative contro il furto di identità sulle carte di credito. Lo ha riferito ieri la Financial Conduct Authority, aggiungendo che i prodotti finanziari sono stati venduti ai clienti di 13 banche tra cui Barclays, Royal Bank of Scotland, Hsbc e Santander. A novembre del 2012, l’autorità finanziaria ha multato Cpp, il gruppo assicurativo che forniva le polizze, con un’ammenda pari a 10,5 milioni di sterline. Il gruppo aveva venduto i suoi prodotti finanziari, facendo leva sulla copertura assicurativa da 100 mila sterline di cui avrebbero beneficiato i clienti. L’assicurazione non era in realtà necessaria dal momento che questi erano già coperti dalle banche. I principali istituti britannici hanno già messo da parte 15 miliardi per coprire i rimborsi dovuti ai clienti coinvolti nel caso e a coloro che hanno acquistato complessi strumenti finanziari per proteggersi dai rischi legati ai tassi di interesse.