Con la circolare n. 35/E del 27 luglio, l’Agenzia delle entrate, preso atto delle precisazioni a suo tempo richieste all’ISVAP dall’Associazione in merito alla corretta contabilizzazione della rivalsa agenti, ha affermato che “la rilevazione contabile delle indennità – per la parte soggetta a rivalsa – in voci dello Stato patrimoniale assume la medesima evidenza anche ai fini fiscali”.
Tale documento di prassi, atteso sin dal 2009 pone fine ai rilievi e accertamenti da parte dell’Amministrazione finanziaria che riteneva indeducibile la rivalsa agenti in quanto non imputata a conto economico.