Gli sportelli bancari e postali hanno intermediato nuove polizze per un ammontare pari a € 3,2 mld (il 70% dell’intera nuova produzione delle imprese italiane ed extra-U.E.), registrando un calo del 28,5% rispetto a giugno 2010.
La raccolta premi afferente a nuovi prodotti di ramo I è stata pari a € 2,4 mld (il 74,3% della nuova produzione dell’intero canale), con una contrazione del 29,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; ancor più negativo, seppur per importi inferiori, l’andamento della nuova produzione di polizze di ramo V (-72,3% rispetto a giugno 2010), il cui importo è stato pari ad appena € 44 mln. Da inizio anno i premi afferenti al ramo I sono stati pari a € 17,6 mld, in calo del 27,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre quelli di ramo V, pari a € 448 mln, hanno registrato un decremento del 67,7%.
Nel mese di giugno il comparto “linked”, composto per il 65% da polizze di tipo unit, è stato pari a € 776 mln, con un livello di produzione in calo del 19,3% rispetto a quello relativo allo stesso mese del 2010; in particolare, le polizze unit-linked, quasi esclusivamente di tipo “classiche”, hanno raggiunto un volume premi di € 504 mln (-22,6%) mentre le nuove polizze index, a fronte di un ammontare pari a € 272 mln, hanno registrato una diminuzione del 12,1%. Da gennaio la nuova produzione
afferente al ramo III è stata pari a € 4,6 mld, in calo del 28,9% rispetto al primo semestre del 2010.
Le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di giugno una crescita del 3,4%, a fronte di un ammontare premi/contributi pari a € 21 mln.
La quasi totalità delle nuove polizze (il 95,6%) è sottoscritta dietro il pagamento di un premio unico, mentre la restante quota è destinata a contratti stipulati a premio periodico.