Nel 2° trimestre Allianz ha registrato una flessione dell’utile netto del 7,4% a 1,07 mld euro.
Il dato è legato alle svalutazioni dei titoli di Stato greci in portafoglio, che hanno avuto un impatto per 326 mln. L’utile operativo è rimasto invariato a 2,30 mld euro.
I ricavi totali sono risultati in leggero calo (-3,2%) a 24,6 mld euro.
Per il semestre, i ricavi totali sono stati pari a 54,5 mld, contro i 56 dello stesso periodo del 2010. Il risultato operativo del semestre si è stabilito a 3,96 mld, in calo dell’1,8% rispetto ai 4,03 del 2010. L’utile netto semestrale è pari a 1,99 mld, rispetto a 2,76 del primo semestre 2010.
Soddisfatto il ceo Diekmann, che ha commentato: “Penso che i risultati siano da considerare notevolmente solidi, tenuto conto dell’alto livello di catastrofi naturali, dell’incertezza dei mercati dei capitali, della fluttuazione monetaria e, non ultimo, del valore attuale del nostro portafoglio di titoli di stato greci. Perciò sono fiducioso che potremmo raggiungere nel 2011 il nostro target di risultato operativo a 8 mld di euro”.
I premi nel ramo property/casualty sono cresciuti del 2,4%, a 10,2 mld nel secondo trimestre. Il risultato operativo del periodo è risultato in crescita del 15,9% a 1,33 mld. Il combined ratio si è stabilito a 95%.
In calo dell’8% invece I premi vita e malattia a 13 mld. Il risultato operativo è in calo del 17,6% a 679 mln.