Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

È bastato un aggiornamento andato male a mettere in difficoltà il «sistema Mondo». A partire dalla mattina di ieri le maggiori aziende operanti in diversi settori hanno iniziato a segnalare guasti e malfunzionamenti. Ci sono volute alcune ore per capirne le cause: un problema col cloud di Azure (Microsoft) che ha coinciso con un bug nell’aggiornamento Crowdstrike in conflitto con Windows.  Intanto almeno 3.340 voli sono stati cancellati in tutto il mondo, ossia circa il 3% del totale dei voli giornalieri. Le borse hanno ritardato il calcolo degli indici, negli Stati Uniti Nbc e in Italia Sky hanno avuto problemi con la messa in onda delle dirette. Le banche erano in difficoltà visto il malfunzionamento del gestionale Downdetector e del software Falcon.
Paperoni con i fiocchi, dai 50 anni in su e tendenzialmente anglosassoni. Nonché appassionati di arte e tecnologia, pronti a investire, soprattutto, sull’immobiliare e sull’ospitalità. Questo l’identikit degli high net individual stranieri che scelgono di trasferire la loro residenza fiscale in Italia, paradiso non solo per le imposte per loro. Difatti il Paese incarna le diverse caratteristiche che spingono i millioners a migrare altrove: viene garantita la sicurezza personale e finanziaria, gli standard di vita, il lifestyle, il paesaggio e il clima sono invidiabili, il sistema sanitario e scolastico sono validi e non mancano opportunità di business. Alla fine della prima metà del 2024, già sono 5 mila i ricchi che si sono trasferiti in Italia per usufruire della flat tax, con un tasso di crescita annuo del circa 45% sin dalla sua introduzione sette anni fa, riporta Giulia Cipollini, head of tax and wealth planning for Italy presso lo studio Withersworldwide.
In attesa della creazione del mercato unico dei capitali, il private banking può rivelarsi un buon alleato per la crescita delle pmi che sono entrate da tempo nel mirino di investitori internazionali e fondi di private equity, attenti soprattutto alle dinamiche finanziarie più che alla sostenibilità industriale. Ne è convinto l’amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa. Intervenendo al programma «Finanziare la crescita» in onda su Class Cnbc, il banchiere ha spiegato che è fondamentale far convergere una quota del risparmio privato verso le piccole e medie aziende italiane, operazione che deve essere sostenuta dalle istituzioni anche attraverso agevolazioni fiscali e incentivi immediati.
  • InvestiMeglio Garanzia Valore GS
Vittoria InvestiMeglio Garanzia Valore GS è un prodotto di investimento assicurativo di tipo
misto, a premio unico rivalutabile collegato ad una gestione separata, nello specifico si tratta di Fondo Vittoria Obiettivo Rendimento. L’obiettivo è generare una redditività stabile nel tempo, e la strategia di investimento prevede l’impiego in titoli di debitoed altri prodotti assimilabili, nonché quote di azioni, comparto immobiliare con esclusione degli immobili destinati all’esercizio dell’impresa, investimenti alternativi, depositi bancari, fondi. La polizza non è a vita intera e il contratto prevede una durata fissa pari a 10 anni. La prestazione in caso di vita alla scadenza è pari al maggiore tra il Capitale Assicurato
rivalutato annualmente (in positivo o in negativo) in base al rendimento della gestione separata e il Capitale Assicurato rivalutato annualmente ad un tasso di rendimento del 2% per i primi due anni e successivamente ad un tasso di rendimento pari allo 0,00%

Solo gli smart contract code sono dei veri e propri programmi software memorizzati, verificati ed eseguiti su una blockchain; gli smart legal contract, invece, sono semplici accordi legali articolati, verificati e applicati tramite la tecnologia blockchain. Lo chiarisce un interessante quaderno di Banca d’Italia intitolato “Caratteristiche degli Smart Contracts”, pubblicato ieri e frutto della collaborazione tra la stessa Autorità, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’Università degli Studi di Roma Tre. Il documento si focalizza sugli smart contracts come programmi eseguiti su piattaforme blockchain e sulle forme di smart contracts utilizzate nei settori assicurativo, bancario e finanziario che presentano esigenze specifiche e richiedono caratteristiche particolari, imposte (anche) dalla normativa di settore e nella sua seconda parte vengono proposte delle interessanti e nuove linee-guida per la redazione e l’utilizzo degli smart contracts nei mercati finanziari, bancari, assicurativi. Nel quaderno viene messo in evidenza che l’espressione smart contract, ormai associata prevalentemente alle piattaforme blockchain1, non ha, in realtà, una definizione univoca.
Via libera alle azioni in rappresentanza degli interessati per violazioni della privacy. Si possono fare anche se l’impresa o la pubblica amministrazione (cioè i cosiddetti titolari del trattamento) non forniscono le informative sul trattamento dei dati. Così ha deciso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con la sentenza dell’11 luglio 2024, resa nella causa C 757/22, che ha coinvolto Meta. La sentenza supera un cavillo che rischiava di azzoppare le iniziative giudiziarie di interesse generalizzato proposte, di norma, dalle associazioni di consumatori e utenti.
E’ la posizione ribadita da Assoprofessioni nell’ambito della consultazione pubblica avviata dal Mit al fine di definire misure migliorative al nuovo codice degli appalti.«Nell’ambito dei contratti pubblici il ruolo del professionista è almeno duplice: da un lato possono essi stessi partecipare alle gare, mentre, dall’altro, possono assistere e prestare consulenza alle imprese che partecipano a dette gare», ha spiegato il presidente nazionale Lapet Roberto Falcone in qualità di segretario generale Assoprofessioni. «Inoltre, i professionisti possono intervenire a supporto della Pubblica Amministrazione per i progetti di attuazione del PNRR, secondo le procedure di reclutamento previste dal decreto n.80/2021. Peraltro, grazie al protocollo d’intesa firmato il 4 agosto 2021 tra il Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta e Assoprofessioni, anche i professionisti di cui alla Legge n.4/2013 possono essere reclutati a supporto della pubblica amministrazione per realizzare i progetti del PNRR».

Con l’ordinanza n. 19506 pubblicata il 16 luglio 2024, la Cassazione conferma che non è ammissibile la prova presuntiva del danno da lucida agonia per la vittima dell’incidente stradale che sia sopravvissuta qualche mese al sinistro. Una conferma rilevante su un tema molto dibattuto. Nel caso di specie, un pedone, attraversando una strada, era stato investito da un motociclista riportando fratture multiple. In ospedale era stato sottoposto a vari interventi per ridurle, ma una serie di complicazioni post operatorie aveva compromesso la situazione, portando alla morte dopo otto mesi di ricovero ininterrotto.

Dopo più di due anni, nel mese di giugno i Pir sono tornati in territorio positivo. Con una raccolta di quasi 16 milioni, i piani individuali di risparmio hanno così interrotto una serie lunga e costante di dati negativi che qualche volta ha messo in discussione la stessa utilità di questi strumenti (il segno più non si vedeva da marzo 2022). A giugno, invece, il trend si è invertito. In verità, però, è prematuro parlare di inversione di tendenza anche perché il mese scorso non c’è stato un generalizzato ritorno del flussi sui piani di risparmio, che nella maggior parte dei casi sono azionari e bilanciati, ma ancora una volta sono stati un paio di prodotti obbligazionari targati Eurizon a catalizzare l’attenzione e a determinare le sorti dell’intero settore.
Nella torrida estate in controtendenza rispetto al clima c’è la discesa del tasso dei mutui. Ma anche una decisa attenzione ai mutui green. A confermarlo è Alessio Santarelli, Amministratore delegato di Mutuionline e i dati aggiornati a fine mese scorso del comparatore. Già la settimana scorsa il bollettino statistico dell’Abi aveva dato indicazioni in questo senso, spiegando che a giugno il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,56%, rispetto al 3,61% di maggio 2024 e al 4,42% di dicembre 2023. Secondo i dati dell’Osservatorio MutuiOnline a giugno 2024 il tasso medio di un mutuo a tasso fisso era al 3,26% contro il 3,72% nello stesso periodo dell’anno precedente.
Investitori italiani sempre più consapevoli delle proprie competenze in materia finanziaria, autonomi nelle scelte relative al proprio portafoglio e meno preoccupati del futuro. È quanto emerge dalla seconda edizione dell’Osservatorio Investitori 2024 di Cnp Vita Assicura, frutto dell’indagine commissionata a Bva Doxa e condotta attraverso 2.400 interviste, che evidenzia anche il ruolo centrale dei consulenti finanziari: solido punto di riferimento per la gestione e la costruzione delle strategie di investimento degli italiani, sempre più orientati alla progettualità. Nonostante il 94% degli investitori Private si senta esperto in tematiche finanziarie, bilanciando autonomia decisionale e confronto familiare, il ruolo del consulente risulta ancora fondamentale: l’81 per cento si avvale delle competenze dei professionisti nella valutazione di orizzonte temporale e approccio al rischio, offrendo supporto nell’individuazione degli obiettivi di investimento.
Se i titoli di Stato sono la tipologia di investimento più conosciuta dagli italiani, le polizze si classificano al primo posto nella classifica dei prodotti sottoscritti. Il settore assicurativo, secondo i risultati dell’analisi condotta da Bva Doxa per conto dig Cnp Vita Assicura, risulta un attore chiave per rispondere agli obiettivi di investimento degli italiani nell’attuale contesto macroeconomico. Punto di forza è la possibilità di abbinare la capacità di offrire stabilità finanziaria al bisogno di sicurezza per affrontare gli imprevisti. Secondo l’analisi tra le diverse tipologie di strumenti di investimento esistenti, l’86% dei 2.400 investitori intervistati afferma di conoscere i titoli di Stato, seguono le polizze vita di risparmio/investimento/previdenza (85%), i fondi d’investimento (81%) e le azioni (81%).
Dimensione Quota di Groupama Assicurazioni è una polizza a scadenza di tipo unit-linked la cui prestazione è espressa in quote dei tre fondi interni collegati al contratto. È previsto il versamento di un premio unico di importo minimo pari a 2mila euro, con la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi per un importo minimo pari a mille euro. I premi vengono investiti, al netto del costo di emissione e del costo di caricamento in uno o in una combinazione dei fondi interni disponibili, con un limite minimo del 10% del premio versato per ogni fondo scelto.