Una tassazione del risparmio più leggera, che eviti la fuga delle risorse fuori dai confini nazionali. Una nuova strategia europea, con nuovi Trattatati e una vera Costituzione, in cui l’Italia sia tra i protagonisti della Commissione che si va definendo. Oltre a regole chiare e uguali per tutti nel campo di gioco che vede sfidarsi banche, big tech e cripo asset, con il settore bancario che ha assoluta necessità di una semplificazione normativa. Nell’assemblea che lo ha confermato al vertice dell’Abi per il sesto mandato il presidente Antonio Patuelli ha elencato le priorità per la crescita dell’Italia e dell’Europa e per la stabilità delle banche, «la cui solidità rappresenta un punto di forza per l’intera economia italiana», ha sottolineato il numero uno dell’associazione bancaria ricordando le parole pronunciate qualche settimana fa dal governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta.
Generali (-1,8% a 23,5 euro) soffre la limatura del target price di Jefferies, da 22,5 a 22 euro con rating hold invariato, in attesa della trimestrale in calendario l’8 agosto. Gli analisti, che abbassano le previsioni di utili per azione del 19% sul 2024 e del 12% sul 2025, mostrano preoccupazione per le perdite del settore assicurativo a causa delle recenti catastrofi naturali e dalle potenziali variazioni dei margini del settore Vita. Tra aprile e giugno 2024, fenomeni meteorologici estremi come le inondazioni in Germania hanno causato perdite per 2,4-3,6 miliardi di euro. Analoghe perdite economiche sono state registrate in Italia, in Austria e Est Europa. A queste si sommano le attività dannose umane per un impatto stimato di 35 miliardi.