A maggio la nuova produzione vita di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E. è salita a € 7,2 mld, in aumento del 13,2% rispetto all’analogo mese del 2023, quando il volume di nuovi affari registrava un decremento annuo del 2,1%.
Nei primi cinque mesi del 2024 i nuovi premi vita emessi sono stati pari a € 36,7 mld, il 15,6% in più rispetto all’analogo periodo del 2023, quando si osservava invece un calo annuo del 6,3%. Lo rende noto ANIA nella sua statistica mensile.
Considerando anche i nuovi premi vita del campione delle rappresentanze di imprese U.E., pari a € 820 mln, in aumento del 35,9% rispetto al corrispondente mese del 2023, i nuovi affari vita complessivi nel mese di maggio sono stati pari a € 8,1 mld (+15,2%) mentre da inizio anno hanno raggiunto € 40,8 mld, il 18,0% in più rispetto ai primi cinque mesi dell’anno precedente.
Andamento per ramo
Il volume di nuovi premi di ramo I è stato pari a € 5,2 mld (il 72% dell’intera nuova produzione vita), in crescita del 5,4% rispetto all’analogo mese del 2023; di tale importo, il 28% proviene da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III), volume in aumento (+22,7%) rispetto all’analogo mese del 2023. Da gennaio i premi complessivi di ramo I sono ammontati a € 27,3 mld, l’11,9% in più rispetto all’analogo periodo del 2023 (quando si registrava una variazione pari a +15,9%).
Positivo anche il trend della raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V, più che raddoppiata rispetto al mese di maggio 2023, a fronte di un importo pari a € 42 mln, raggiungendo da gennaio un totale di € 244 mln, con un incremento annuo del 12,6%. La restante quota della nuova produzione vita, pari al 27% del totale (22% a maggio 2023), ha riguardato il ramo III (nella forma esclusiva unit-linked) per € 2,0 mld, in aumento del 38,4% rispetto a maggio 2023; quasi la metà dei nuovi premi di ramo III sono investiti nella componente unit-linked di contratti multiramo, in aumento del 12,2%. Da gennaio la raccolta del new business di ramo III è stata dunque pari a € 9,1 mld, il 28,8% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2023, quando si registrava invece un calo del 43,9%.
Per le polizze di malattia di lunga durata (ramo IV), da gennaio si osserva un volume di nuovi premi pari a € 30 mln, in aumento del 5,4% rispetto al corrispondente periodo del 2023 mentre i nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti, con un importo pari a € 58 mln, sono risultati in crescita del 13,9%. Da inizio anno il numero delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a 1,3 milioni, in calo del 3,7% rispetto all’analogo periodo del 2023.
Tipologia di prodotti
Da inizio anno i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali sono pari a € 531 mln, con un decremento annuo dell’1,1%; l’11% di tale importo è afferente ai nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti (ramo VI) mentre la restante quota è rappresentata da PIP, di cui più della metà sottoscritti tramite prodotti multiramo.
Nello stesso periodo la raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio ha raggiunto un importo pari a € 462 mln (di cui quasi il 70% è afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo), il 15,3% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2023. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e i PIR (Piani Individuali di Risparmio), sono stati pari nel mese di maggio a € 2,4 mld, in aumento, per il secondo mese consecutivo, rispetto all’analogo mese dell’anno precedente (+18,4%), di cui il 61% afferente al ramo I e pari un terzo del totale new business del mese.
Da inizio anno tali prodotti hanno raggiunto un ammontare pari a € 10,6 mld, registrando un decremento annuo contenuto e pari a -2,3%. Il volume di nuovi premi afferenti a contratti PIR, intermediati per la maggior parte tramite sportelli bancari e postali di un numero ristretto di compagnie, da gennaio è stato pari a € 93 mln, con un incremento annuo che sale al 45,0% rispetto all’analogo periodo del 2023.
Analisi per canale distributivo
Rimane stazionaria la quota di nuova produzione vita raccolta da reti bancarie, postali e finanziarie (83%).
Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nuovi premi pari a € 4,8 mld, in aumento del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2023. Da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 24,8 mld, con un incremento annuo del 7,7%.
Agenti e vendita diretta
Nel mese di maggio gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,1 mld, in aumento del 12,1% rispetto allo stesso mese del 2023. Nel dettaglio, per questi canali di distribuzione si è osservata una raccolta in aumento del 12%, con una quota di mercato pari all’11% per gli agenti e al 4% per la vendita diretta. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 5,9 mld, registrando un incremento del 18,2% rispetto all’analogo periodo del 2023.
Consulenti finanziari
Nel mese di maggio il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, in linea con il mese precedente e in aumento del 56,0% rispetto allo stesso mese del 2023; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 5,6 mld, con un incremento annuo di quasi il 60%.