Mapfre Re ha ottenuto il via libera dall’authority di vigilanza cinese sui mercati finanziari per aprire una sua filiale a Pechino.
La controllata riassicurativa del gruppo spagnolo presieduto da Antonio Huertas ha iniziato a operare con il mercato assicurativo cinese agli inizi degli anni ’80, e in questi ultimi 40 anni Mapfre Re ha costantemente incrementato la propria attività, costruendo un solido portafoglio e collaborando con le più importanti compagnie nazionali.
L’apertura dei nuovi uffici di Pechino rappresenta un passo importante nel processo di sviluppo di Mapfre Re in Cina, perché potrà consentire una maggiore vicinanza e supporto alla clientela locale rafforzando, al contempo, la propria posizione e visibilità sul mercato locale. Miguel Rosa, Ceo di Mapfre Re, spiega che l’apertura della nuova divisione in Cina “rafforza il nostro impegno per continuare a far crescere i nostri servizi non solo in Cina, ma in tutto il continente asiatico, dove siamo direttamente presenti nelle Filippine, in Giappone, in Malesia e a Singapore. La solidità finanziaria e il nostro rigore tecnico, oltre al supporto di un gruppo globale come Mapfre, ci consentiranno di aumentare ulteriormente la nostra capacità nel servire i clienti in questa regione e di aspirare a diventare un riassicuratore di riferimento in questo mercato”.
Mapfre Re ha chiuso il 2023 con premi per oltre 7,8 miliardi di euro, per un incremento dell’8,8% rispetto all’anno precedente e un risultato netto di 245 milioni di euro (+70,6%).