Il mercato cinese delle assicurazioni auto è destinato a crescere a un tasso di crescita annuale composto del 5,4%, passando da 912,2 miliardi di CNY (127,4 miliardi di dollari) nel 2024 a 1.100 miliardi di CNY (158,9 miliardi di dollari) nel 2028, grazie all’aumento delle vendite di veicoli e alla crescente popolarità dei veicoli a nuova energia (NEV), secondo le previsioni di GlobalData.

L’Insurance Database di GlobalData rivela che il settore assicurativo automobilistico cinese dovrebbe crescere del 5,2% nel 2024, grazie all’aumento delle vendite di veicoli. Secondo la China Association of Automobile Manufacturers (CAAM), le vendite di automobili sono aumentate del 10,2% a 9,1 milioni di unità nel periodo gennaio-aprile 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

“L’aumento delle vendite di NEV è stato uno dei principali fattori di crescita del settore assicurativo automobilistico cinese. Secondo CAAM, le vendite di NEV hanno rappresentato una quota del 30,4% del totale dei veicoli venduti nei primi dieci mesi del 2023 e sono cresciute del 37,8% rispetto allo stesso periodo del 2022. La tendenza è proseguita nel 2024, quando le vendite di NEV sono cresciute del 33,3% nel primo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023”, commenta Swarup Kumar Sahoo, Senior Insurance Analyst di GlobalData.

Inoltre, i prezzi più elevati dei NEV rispetto ai veicoli con motore a combustione interna (ICE) hanno sostenuto la crescita delle assicurazioni auto. Secondo il China Securities Investor Services Center (ISC), il prezzo medio dei premi delle polizze assicurative dei NEV si è attestato a CNY4.003 nel 2023, contro i CNY2.209 delle polizze auto tradizionali.

Sahoo aggiunge: “La scarsa disponibilità di dati sui sinistri dei NEV rappresenta una sfida per gli assicuratori nel valutare i rischi e adeguare i prezzi dei premi, con un impatto diretto sulla loro redditività. In assenza di dati esaustivi, gli elevati sinistri assicurativi derivanti dai NEV avranno un impatto negativo sulla redditività degli assicuratori nel breve periodo”.

I tassi di incidentalità dei NEV sono più elevati rispetto ai veicoli ICE, il che spingerà anche gli assicuratori a rivalutare la loro esposizione al rischio. Secondo il Centro di ricerca per l’assicurazione e lo sviluppo economico, l’uso di nuove tecnologie senza test approfonditi ha portato a tassi di incidenti più elevati tra i NEV rispetto ai veicoli a carburante tradizionale. Di conseguenza, i tassi di premio dei NEV sono aumentati del 20% nel 2023.
Considerando le prospettive di crescita futura del mercato dei NEV, gli assicuratori hanno iniziato a investire in tecnologie di nuova generazione come i big data, l’intelligenza artificiale (AI), l’Internet degli oggetti (IoT) e l’apprendimento automatico per migliorare le loro capacità e ridurre i rischi associati. L’adozione di queste tecnologie non solo fornisce dati in tempo reale, ma anche approfondimenti pratici che aumentano la capacità di sottoscrizione, consentendo agli assicuratori di offrire prodotti su misura, soprattutto per i NEV. Gli assicuratori possono anche ridurre le frodi e semplificare l’elaborazione dei sinistri.

Sahoo prosegue: “La normativa vigente in Cina prevede una struttura di premi di riferimento che impedisce agli assicuratori di aumentare i prezzi dei premi oltre un certo limite. Di conseguenza, gli assicuratori di piccole e medie dimensioni si tengono alla larga dall’offerta di polizze per i NEV. Nel 2023, la People’s Insurance Company of China (PICC) ha emesso 2,82 milioni di polizze assicurative per NEV, pari al 34% del totale dei NEV in Cina”.

Considerando la tendenza e il potenziale di crescita del mercato assicurativo cinese dei NEV, i produttori di NEV hanno iniziato a entrare nel settore spaziale. Nel 2023, BYD Property & Casualty Insurance ha ricevuto l’autorizzazione a svolgere attività assicurative in Cina, mentre nello stesso anno BMW (China) Insurance Brokerage Co. Ltd. ha ottenuto la licenza per operare nel settore del brokeraggio assicurativo in Cina. Alla fine del 2023, tre produttori di apparecchiature originali (OEM) possedevano licenze assicurative per operare nel Paese, mentre altri 10 possedevano una licenza di intermediario assicurativo.

“La mancanza di dati sui sinistri dei NEV avrà un impatto sulla redditività degli assicuratori auto cinesi nel breve e medio termine, poiché gli assicuratori dovranno valutare regolarmente la loro esposizione al rischio. Una sottoscrizione prudente, investimenti in tecnologia e un ingresso precoce nel mercato assicurativo dei NEV andranno a vantaggio degli assicuratori e sosterranno la crescita dell’assicurazione auto cinese nei prossimi cinque anni”, conclude Sahoo.