Il settore assicurativo sanitario in India è destinato a crescere a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12,8%, passando da INR 1,3 trilioni (15,1 miliardi di dollari) nel 2024 a INR2,0 trilioni (23,8 miliardi di dollari) nel 2028, in termini di premi lordi sottoscritti (GWP), secondo le previsioni di GlobalData.
L’Insurance Database di GlobalData rivela che la quota di assicurazione sanitaria nel settore assicurativo indiano è aumentata dal 6,9% nel 2019 al 9,5% nel 2023 e si prevede che raggiungerà l’11,0% nel 2028. Si prevede che il settore assicurativo sanitario del Paese crescerà del 15% nel 2024, grazie ai cambiamenti normativi favorevoli, all’elevata inflazione medica e alla maggiore consapevolezza dell’assistenza sanitaria.
Nel 2023, la crescita sarà del 17,8%, trainata dall’aumento della spesa sanitaria, dalla crescente consapevolezza dell’assicurazione sanitaria dovuta all’aumento del rischio di malattie legate allo stile di vita e dalla maggiore accessibilità all’assicurazione grazie alla digitalizzazione. Si prevede che la tendenza continui nel 2024 e nel 2025.
I premi delle assicurazioni sanitarie sono in aumento in India a causa dell’elevata domanda di assistenza sanitaria privata. Anche l’aumento dei costi dei servizi e i progressi tecnologici hanno fatto lievitare i tassi di premio delle assicurazioni sanitarie negli ultimi due anni. Si prevede che questa tendenza continuerà anche nel 2024, sostenendo la crescita delle assicurazioni sanitarie.
Anche gli sviluppi normativi favorevoli, volti ad aumentare la penetrazione delle assicurazioni sanitarie e a promuovere l’inclusività, sosterranno la crescita delle assicurazioni sanitarie. A partire dal 1° aprile 2024, l’Insurance Regulatory and Development Authority of India (IRDAI) ha eliminato il limite di età di 65 anni per l’acquisto di polizze sanitarie. Questo incoraggerà i consumatori non assicurati o sottoassicurati in questa fascia di età ad alto rischio a rivedere la propria copertura assicurativa.
Inoltre, agli assicuratori è ora vietato rifiutare l’emissione di polizze a persone con gravi condizioni mediche come cancro, insufficienza cardiaca o renale e AIDS. L’IRDAI ha anche consigliato agli assicuratori di creare prodotti specifici per gli anziani, gli studenti, i bambini e altre fasce d’età. Tuttavia, gli assicuratori avranno il diritto di rivalutare il rischio per tali polizze, il che potrebbe portare a un aumento dei tassi di premio per le polizze sanitarie e sostenere la crescita dell’assicurazione sanitaria.
Altre raccomandazioni favorevoli includono l’istituzione di un nuovo regolatore per il settore sanitario con l’obiettivo di migliorare la penetrazione dell’assicurazione sanitaria e l’implementazione di licenze assicurative composite in modo che gli assicuratori possano intraprendere attività di assicurazione vita, generale e sanitaria sotto un’unica entità. Se attuati, questi cambiamenti incoraggeranno l’ingresso di nuovi operatori sul mercato, sostenendo la crescita dell’assicurazione sanitaria.
Dalla sottoscrizione all’analisi del rischio, la digitalizzazione ha preso il sopravvento su molti processi assicurativi per migliorare l’efficienza operativa. I chatbot e gli assistenti virtuali alimentati dall’intelligenza artificiale (AI) hanno aiutato gli assicuratori a personalizzare il servizio clienti. Gli algoritmi di AI abbinati ai modelli di machine learning (ML) stanno rendendo la sottoscrizione un processo efficiente e accurato. Ciò ha permesso agli assicuratori di personalizzare i loro prodotti in base al profilo di rischio del cliente.
Gli strumenti abilitati dall’AI/ML non solo aiutano a vendere in modo guidato e a raggiungere efficacemente i clienti, ma identificano anche le frodi e le irregolarità nel processo di risarcimento. Questo aiuta gli assicuratori a ridurre i costi e a migliorare l’offerta complessiva dei prodotti.