Le principali compagnie assicurative globali quotate in borsa hanno mantenuto il loro slancio nel 2023, beneficiando di una maggiore consapevolezza dei prodotti assicurativi e di una ripresa economica nella maggior parte dei mercati globali. I premi medi raccolti dalle prime 20 compagnie assicurative globali sono cresciuti del 6,2% e il fatturato complessivo è aumentato del 7,8%, rivela GlobalData
Tra i primi 20, 16 assicuratori hanno registrato una crescita dei premi incassati anno su anno (YOY) nel 2023, e tra questi spiccano Progressive, UnitedHealth e Humana.
A spingere i risultati la forte spinta economica, una maggiore consapevolezza dei rischi e risparmio da record sostenuto da mercati in espansione.
Tra le compagnie europee troviamo in quarta posizione il gruppo Allianz, con una crescita del 6,9%, a 104,5 mld $ di raccolta. Segue in settima posizione AXA, con una crescita modesta dell’1,6%. Più forte la crescita di Generali, che con premi in crescita del 13,6% a 53,1 mld $ si classifica 16°, mentre Zurich, con premi in crescita del 10,1% si situa in 13° posizione
La crescita del 19,1% dei premi incassati da Progressive è da attribuire alla sua forte quota di mercato nel settore delle assicurazioni auto private negli Stati Uniti. Inoltre, l’uso innovativo delle piattaforme digitali e della telematica ha rivoluzionato il coinvolgimento dei clienti e l’efficienza operativa, favorendo una sostanziale espansione del mercato.
UnitedHealth ha registrato un aumento dei premi all’interno della sua divisione UnitedHealthcare, grazie alla solida performance del suo segmento Employer & Individual, che serve oltre 27 milioni di persone con accesso ai servizi medici.
L’attenzione strategica di Humana per i piani Medicare Advantage ha dato i suoi frutti, con un aumento dei premi del 13,9% a 105,3 miliardi di dollari nell’esercizio 2023. Gli investimenti in soluzioni sanitarie digitali e le partnership strategiche hanno ulteriormente rafforzato la sua traiettoria di crescita, rendendola un attore formidabile nel settore delle assicurazioni sanitarie.
Chi va peggio
MetLife ha registrato un calo significativo dei premi incassati, pari all’8,5%, a causa di una forte contrazione dell’attività Retirement & Income Solutions, determinata principalmente da un’importante operazione di trasferimento del rischio pensionistico nel 2022.
Life Insurance Corporation of India ha registrato un leggero calo dei premi dell’1,9% a 59,5 miliardi di dollari, attribuito alle sfide economiche in India e alla crescente concorrenza degli assicuratori privati.