In occasione dell’Assemblea generale annuale di Agéa (l’associazione dei gruppi aziendali agenti francese) – durante la quale Pascal Chapelon è stato rieletto presidente per un secondo mandato triennale – è stato presentato il nuovo osservatorio economico dell’associazione, dal quale emerge una maggiore presenza di donne tra i nuovi agenti.
I risultati mostrano che il 20% dei 12.500 agenti generali sono donne, una percentuale che sale al 30% tra i nuovi iscritti. L’aumento del numero di donne nella professione è tra l’altro uno degli obiettivi principali del secondo mandato di Pascal Chapelon.
Inoltre, nel 2023 la provvigione media è stata di 300.000 euro, rispetto ai 317.000 euro del 2022. La federazione spiega questo calo con l’aumento del numero di agenti specializzati nel ramo vita.
Il 70% degli agenti lavora da solo, il 7% in coppia e il 23% in gruppi di tre o più persone. La ditta individuale rimane la norma per il 64% degli agenti, mentre le EIRL (imprenditore individuale a responsabilità limitata) rappresentano il 18%, seguite dalle SRL con il 12%. Inoltre, il 22% degli agenti generali sta pensando di cambiare il proprio modo di operare.
Il tasso di abbandono è più elevato tra gli agenti specializzati nel ramo vita. Nel ramo vita, il tasso di abbandono a 5 anni è del 54% e quello a 10 anni del 62%. Nelle assicurazioni generali, il tasso di abbandono a 5 anni è del 16% e quello a 10 anni del 30%.