Le imprese di assicurazione in esercizio al 31 dicembre 2023 erano 183, contro le 188
di fine 2022.
Secondo quanto riporta la pubblicazione ANIA “L’Assicurazione italiana 2023-2024”, le imprese rappresentanze estere sono diminuite di due unità (100 nel 2022, 98 nel 2023) per la maggior parte comunitarie (94), mentre le imprese con sede legale in Italia passano da 88 a 85, a seguito di acquisizioni avvenute in corso d’anno.
Circa 900 imprese con sede in uno dei paesi aderenti allo Spazio Economico Europeo operavano inoltre in regime di libera prestazione di servizi.
Rispetto al totale 55 imprese esercitavano esclusivamente i rami vita (di cui 27 rappresentanze) e 109 (112 nel 2022) esclusivamente i rami danni (di cui 59 rappresentanze); 13 imprese esercitavano sia i rami vita sia i rami danni (di cui 2 rappresentanze), costituendo in termini di quota di mercato oltre un terzo della raccolta premi totale; esercitavano la sola riassicurazione 6 imprese (7 nel 2022), tutte rappresentanze di imprese estere.
Alla stessa data erano socie di ANIA 129 imprese (di cui 13 in regime di libera prestazione di servizi) rappresentative, in termini di premi, di circa l’85% del mercato assicurativo italiano.
Quanto alla natura giuridica delle 85 imprese aventi sede legale in Italia, 82 hanno la forma di SPA e 3 di mutua.
