La questione Generali, dopo il via libera di Ivass a Delfin per salire fino al 20% della compagnia (rispetto al 9,77% attuale), torna nei palazzi della politica. A sollevare il tema è stata la deputata Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Pd, che in un’interrogazione al ministro dell’Economia e al ministro delle Imprese, ha chiesto lumi sull’iter che ha portato l’Ivass a dare disco verde alla società della famiglia Del Vecchio. «Il governo chiarisca quali procedure sono state seguite dall’Ivass nell’autorizzare Delfin a detenere una partecipazione qualificata superiore al 10% del capitale di Generali. Il ruolo di Generali è centrale come custode di una quota importante del risparmio italiano e di conseguenza per l’economia del Paese», ha scritto. «Quindi è rilevante sapere se i ministri competenti siano a conoscenza di fatti e decisioni connesse a un’operazione che potrebbe riaprire la partita per il controllo della più grande compagnia assicurativa del Paese con oltre 500 miliardi di attività in gestione».