Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
L’Ivass, l’istituto di controllo del settore assicurativo, torna a spingere per la diffusione del Preventivass, il preventivatore pubblico che consente di confrontare i prezzi base Rc Auto. Deve essere ben evidente nei siti delle compagnie, dice l’authority, proprio mentre le assicurazioni sollevano problemi tecnici di applicazioni delle norme. In particolare per gli agenti plurimandatari, che devono mostrare ai propri clienti i preventivi di tutte le compagnie con cui lavorano e ci vuole tempo per elaborare le singole offerte, sostengono le imprese che chiedono a Ivass l’avvio di un tavolo per superare gli ostacoli. Con un primo incontro già previsto per i prossimi giorni, prima della pausa estiva, e l’ipotesi di estendere ai plurimandatati l’applicativo Ivass già offerto ai monomandatari.
Altra questione che la maggioranza di governo sembra intenzionata ad affrontare è quella delle imposte sui premi assicurativi. Dal 2000 quelli delle polizze Vita sono stati eliminati ma nel ramo danni si va da una ritenuta fiscale del 2,5% delle polizze malattia e infortuni fino al 22,25% di prodotti come l’incendio e il furto, o per l’Rc Professionale (comprese le polizze dei medici). L’incasso per le casse del governo è di circa 6 miliardi (di cui circa 2 miliardi vanno in verità alle province con la tassazione dei premi Rc Auto) e l’intenzione sarebbe quella di razionalizzare le aliquote considerando che la legge che le ha create risale addirittura al 1961. Mantenendo però invariato il gettito, ma non solo. Come si legge nell’emendamento firmato da diversi rappresentati della maggioranza si vuole prevedere la «revisione dei termini di accertamento dell’imposta sui premi di assicurazione, al fine di allinearli a quelli delle altre imposte indirette, dell’apparato sanzionatorio, nonché delle modalità e dei criteri di applicazione dell’imposta, nell’ottica della razionalizzazione delle relative aliquote)».
La Russia ha ottenuto nei giorni scorsi una vittoria nella lotta per l’influenza sui mercati petroliferi globali, quando il prezzo del greggio Ural ha superato il tetto imposto dall’Occidente per privare Mosca dei fondi per la guerra in Ucraina. Il tetto al prezzo del petrolio fa parte di una campagna di pressione economica dell’Occidente e mira alla più importante fonte di reddito della Russia. Le sanzioni occidentali cercano di sfruttare la lunga dipendenza della Russia dai trasporti e dalle assicurazioni europee come leva per frenare il reddito che Mosca ricava dal greggio. L’aumento dei prezzi suggerisce che la Russia, che mira ad assemblare una rete alternativa di navi cisterna a cui non si applicano le sanzioni, stia sgretolando l’influenza dell’Occidente sui prezzi del petrolio. È probabile però che per qualche tempo le compagnie russe abbiano ancora bisogno di navi e assicurazioni occidentali per esportare parte degli oltre 7 milioni di barili di petrolio che vendono all’estero ogni giorno.
Scatta il danno differenziale per gli eredi del lavoratore esposto all’amianto anche se l’operaio defunto era un fumatore accanito. E ciò perché il tumore ai polmoni è una patologia che può essere indotta da più fattori e nelle malattie professionali il rapporto causale fra l’evento e il danno risulta governato dal principio di equivalenza delle condizioni: l’eccezione alla regola scatta solo quando si dimostra che uno dei fattori alternativi è stato in grado di produrre l’evento. E per farlo non bastano le presunzioni semplici, ma serve una probabilità qualificata, da verificare in base a dati epidemiologici. È quanto emerge dall’ordinanza 21950/23, pubblicata il 21 luglio dalla sezione lavoro della Cassazione.
Maltempo al Nord e caldo soffocante con incendi al Sud. Ieri 48 gradi a Jerzu, in Sardegna, e 47,8 °C a Siracusa. A Catania interi quartieri sono senza luce e acqua potabile da giorni per i cavi interrati che non hanno resistito ai 45 gradi. «È una situazione assurda. Dobbiamo capire cosa è accaduto, come rimediare e come fare in modo che non succeda più», ha detto Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile ed ex presidente della provincia etnea. Blackout e mancanza d’acqua anche in diversi quartieri di Palermo dove il termometro è arrivato a 45,8 °C. In fiamme i monti che circondano il capoluogo siciliano: diversi i focolai nella zona di Pizzo Sella, dove sono state lambite alcune case. Un incendio ha investito anche la montagna sopra la riserva di Capo Gallo. Fiamme anche a Monreale, San Martino delle Scale e Piana degli Albanesi. Disagi con ritardi e tre voli dirottati allo scalo di Olbia per il vento, il fumo degli incendi e le temperature roventi sulla pista.
Era quasi arrivata al lavoro, alla ditta di materassi Maflex dove era impiegata come operaia in quella stessa strada dove stava camminando. Mancava solo una manciata di civici, ha cercato di ripararsi dal nubifragio mettendosi sotto un albero ma il vento fortissimo ha sradicato il tronco che all’improvviso le è piombato addosso, schiacciandola. Non c’è stato scampo per Salma Halim, 59 anni, un figlio, morta travolta da un pino marittimo per la strada a Lissone, piena Brianza. È la prima vittima del maltempo estivo in Lombardia che con violenza sta facendo vittime, feriti, gravissimi danni e causando disagi pesanti. Mentre al Sud il tema è opposto, il caldo brucia campi e terreni e ha fatto evacuare diverse famiglie in Campania e a Mondello in Sicilia.
I ministri della Salute dell’Ocse si riuniranno il 23 gennaio 2024. In agenda: preparare i sistemi sanitari alla resilienza e all’assistenza centrata sulle persone. EU4Health 2021-2027 è il quarto programma che l’Unione europea attua nel settore della salute e quello dei prossimi 7 anni (entrato in vigore a marzo 2021) punta, dopo l’esperienza della pandemia, a rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari attraverso investimenti mirati, che implicano però anche la necessità di revisioni e adattamenti continui. Se l’Italia dovesse fare un “test di resilienza” in prospettiva non lo supererebbe, come fotografa la 18esima edizione del Think Tank di Meridiano Sanità di The House-Ambrosetti.
Le allucinazioni di ChatGPT possono fare del male. Un professore di diritto della Georgetown University accusato di indebite avances sessuali contro una studentessa in base a un’invenzione dell’intelligenza artificiale è diventato famoso perché il «Washington Post» ha ricostruito correttamente la vicenda e restituito al professore il suo onore. Un sindaco australiano ha dovuto difendersi da accuse infondate di corruzione che erano generate dal programma realizzato da OpenAI. E recentemente un conduttore radiofonico in Georgia, Mark Walters, è stato accusato di essersi indebitamente appropriato di denaro della Second Amendment Foundation: non era vero per niente, era una pura invenzione di ChatGPT. E Walters ha fatto causa per diffamazione contro OpenAI.
«Un significativo aumento del rapporto spesa pensionistica-Pil» nei prossimi venti anni. Che, in media, salirebbe di «0,3 punti percentuali»: circa 6 miliardi di qui al 2040. A produrlo sarebbe, secondo le ultime stime della Ragioneria generale dello Stato, un’eventuale ricorso in via strutturale, e non più temporanea, a Quota 103, comprensiva dell’adeguamento biennale alla speranza di vita che è attualmente “congelato”. La previsione dei tecnici del Mef, contenuta nell’ultimo rapporto sulle tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e socio-sanitario, arriva proprio nel momento in cui il governo sta valutando la possibilità di prolungare al 2024 la possibilità di uscita anticipata con 62 anni d’età e 41 di contributi, al momento limitata al solo 2023.
Da un lato le forti grandinate, dall’altro l’arsura ben oltre i 40 gradi. Nel mezzo la peronospera, il fungo portato dall’acqua, che sta danneggiando le viti da Nord a Sud. Sarà una vendemmia difficile, questa del 2023. Le rese saranno in calo, dicono gli esperti: di quanto, è ancora presto per dirlo. Molto dipenderà anche dalla frequenza, da qui ad agosto, dei fenomeni estremi come quello che si è abbattuto ieri in Lombardia. Ma per Federvini è già certo che «la prossima vendemmia non sarà da ricordare né dal punto di vista qualitativo né quantitativo».
C’è “Tim myHealth” che garantisce assistenza medica all’assicurato e alla sua famiglia. Ma anche “Tim myPet”: polizza specifica per gli animali domestici. E comunque i prodotti assicurativi riguardano anche casa, protezione dei device oltre a una polizza che garantisce un indennizzo a copertura delle bollette mensili dell’assicurato (telefonia, gas, luce, pay tv) in caso di infortunio o malattia, nonché un prodotto anche per gli amanti dello sci.
Il colosso britannico delle assicurazioni Aviva investe sull’energia verde italiana e in particolare su Innovo Renewables, a cui fa capo una pipeline di impianti green e accumuli da 2,8 GW nel nostro Paese, in Spagna e nel Regno Unito, dove punta peraltro allo sbarco in Borsa entro il 2026. Si tratta, in particolare, del primo investimento realizzato nel Vecchio Continente da Aviva Investors, divisione globale di asset management del gruppo inglese, nell’ambito della strategia con cui punta a sostenere la transizione energetica globale.