di Francesco Sottile
Fra i temi trattati all’interno della Relazione sull’attività svolta dall’Istituto nell’anno 2022 presentata lo scorso 19 giugno a Roma dal Presidente Luigi Federico Signorini vi è anche quello relativo all’adozione dei requisiti previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di governo e controllo del prodotto (Product Oversight Governance – POG).
Nonostante siano passati diversi anni dall’entrata in vigore nell’Unione Europea della Direttiva IDD (recepita nell’ordinamento italiano dal decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68, che ha modificato il Codice delle Assicurazioni Private), Il dato più significativo che emerge è che il processo di adozione di tali requisiti sia ancora ben lontano dall’essere completato.
Nel corso del 2022 l’Autorità di vigilanza ha infatti condotto 6 accertamenti nei confronti di Compagnie assicurative, e 4 verso intermediari assicurativi.
Con riferimento ai primi, gli accertamenti hanno riguardato l’implementazione dei requisiti in tema di POG, la verifica dei processi di vendita e post-vendita (inclusa anche la qualità dei servizi resi alla clientela e il miglioramento del sistema informatico di gestione). Con riferimento al ramo RC auto, è stata valutata l’efficienza dei processi liquidativi e la verifica delle regole tariffarie e di ricalcolo del premio in funzione degli sconti praticati e la corretta della gestione CARD.
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