E’ stato raggiunto l’atteso accordo con le 5 compagnie assicurative, UnipolSai, Allianz, Generali, Intesa Sanpaolo Vita e Poste Vita, i cui cda hanno approvato una soluzione di sistema per tutelare i 400 mila assicurati di Eurovita.
Gli accordi definitivi con le 25 banche distributrici coinvolte, necessari per tutelare gli assicurati, devono ancora essere perfezionati.
L’IVASS prende atto dell’intesa raggiunta, che appunto prevede che le polizze Eurovita verranno trasferite a una nuova entità in via di costituzione partecipata dalle cinque compagnie.
Con il Provvedimento n. 0159483 del 30 giugno 2023 l’IVASS ha disposto, ai sensi dell’art. 188, comma 3-bis, lettera b), del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, la proroga degli effetti della sospensione della facoltà dei contraenti di esercitare i riscatti regolati dai contratti di assicurazione e di capitalizzazione stipulati con Eurovita.
La proroga – spiega Ivass in una nota – si rende necessaria per consentire l’ordinato trasferimento delle polizze. Essa copre il periodo fino al 31 ottobre 2023, per tenere prudenzialmente conto dei possibili tempi tecnici richiesti dalla realizzazione del trasferimento stesso.