EIOPA ha avviato una consultazione su un caso d’uso di Open Insurance, pubblicando un documento di discussione che esamina le caratteristiche principali di un dashboard assicurativo.
L’Open Insurance – che consente lo scambio standardizzato di dati sui clienti tra diversi fornitori di prodotti e servizi finanziari – potrebbe potenzialmente fornire vantaggi ai consumatori, al settore assicurativo e alla sua vigilanza, ma presenta anche dei rischi.
Il documento fa seguito a un primo documento di discussione sull’open insurance, in seguito al quale l’EIOPA ha concluso che un ulteriore lavoro su casi d’uso dell’open insurance più concreti, specifici e dettagliati potrebbe facilitare una migliore comprensione delle implicazioni per i consumatori, il settore e le autorità di vigilanza.
Il caso d’uso selezionato per il dashboard assicurativo mira a fornire ai consumatori una panoramica di tutte le loro polizze assicurative in un unico luogo, consentendo al contempo ai fornitori di assicurazioni di presentare informazioni sui propri prodotti in modo che i consumatori possano confrontare meglio coperture e prezzi. Il caso d’uso è stato sviluppato per evidenziare le sfide tecniche e di vigilanza, esplorando come un tale servizio potrebbe funzionare nella pratica.
Il documento di discussione analizza gli aspetti operativi di tale dashboard dal punto di vista della vigilanza, compresi i flussi di dati, i ruoli e le responsabilità delle parti interessate, la standardizzazione e l’interoperabilità, nonché la protezione dei dati e le considerazioni etiche. Inoltre, delinea anche i quadri giuridici applicabili, considera le sfide attuative relative alla condivisione dei dati e identifica i benefici e i rischi. Il viaggio del consumatore nella navigazione del caso d’uso viene utilizzato per radicare l’analisi nei punti di contatto e nei rischi del consumatore.
Le parti interessate sono invitate a partecipare alla consultazione e a fornire il loro feedback fino al 24 ottobre 2023 rispondendo alle domande presentate nel documento di discussione tramite la piattaforma EUSurvey.