Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Unipol si appresta a chiudere in via definitiva la partita della ex Unipol Banca. La compagnia bolognese (assistita dall’advisor PwC) starebbe ricevendo le offerte vincolanti per il portafoglio crediti di Unipolrec, la bad bank in cui nel 2019 erano confluiti gli attivi deteriorati dell’istituto nel frattempo inglobato da Bper.
L’instabilità dei mercati non ha impedito a Poste Italiane di chiudere il primo semestre 2022 con risultati «positivi su tutta la linea», al di sopra dei livelli pre-Covid e del consenso. Numeri alla mano, il gruppo capitolino ha chiuso il primo semestre riportando un utile netto in crescita tendenziale del 24,7% a 964 milioni di euro e ricavi in aumento del 3,2% a 5,87 miliardi
Italmobiliare ha chiuso il primo semestre con un nav di 1,97 miliardi, in contrazione rispetto ai 2,08 miliardi di fine 2021 dopo la distribuzione di 59,2 milioni di cedole e il pagamento di imposte per 21 milioni. Il nav delle portfolio companies è cresciuto a 1,27 miliardi, «principalmente per effetto dell’acquisizione di Bene Assicurazioni», spiega la società d’investimento.
Non risarcibile l’infortunio accaduto fuori dalla dimora familiare. Neanche se capitato in altro ambiente domestico e nell’assistere familiari bisognosi. Lo stabilisce, a malincuore, la sentenza n. 202/2022 della Corte costituzionale, depositata ieri, annotando di non poter intervenire sulla tutela degli «infortuni domestici» perché operante nel sistema assicurativo dell’Inail e non in quello del welfare statale. Un intervento può e deve arrivare dal legislatore, al quale la Corte segnala l’urgente necessità di una riforma per i «caregivers», al fine di rinsaldare la rete sociale.
Gli allevatori e gli apicoltori italiani che sottoscrivono polizze assicurative agevolate per coprire eventuali rischi per il mancato reddito e di abbattimento forzoso degli alveari dispongono ora dei valori standard di riferimento e quindi possono coprire i relativi rischi in forma semplificata, senza la necessità di dimostrare i dati storici degli ultimi 5 anni. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 174 del 27 luglio 2022, è stato pubblicato il decreto Mipaaf che completa la lista delle produzioni agricole e zootecniche italiane per le quali sono fissati gli standard value, da utilizzare per la verifica dei valori massimi assicurabili al mercato agevolato e, in ultima analisi, per determinare il contributo pubblico che può essere riconosciuto.
- Allarme Coldiretti: a rischio 35 miliardi per salvare i campi
L’aumento dei prezzi causato dalla guerra tra Russia e Ucraina ha un costo preciso per le famiglie italiane: quasi 9 miliardi di euro solo per la spesa alimentare, a causa dell’effetto dell’inflazione. Lo rende noto un’analisi della Coldiretti con i dati Fead. Ma il dato più preoccupante è legato al cambiamento climatico. I danni potrebbero arrivare a 6 miliardi di euro e bruciare così il 10% del valore della produzione agricola nazionale. La necessità è quella di assumere lavoratori per salvare campi e raccolti che hanno resistito alla siccità.
- Servono più tutele nell’assistenza familiare
L’ambito di applicazione dell’assicurazione contro gli infortuni domestici non può essere esteso, rispetto a quanto prevede la norma attuale, a livello giurisprudenziale, nemmeno dalla Corte costituzionale. È la stessa Consulta a esprimersi in tal senso nella sentenza 202/2022 riguardante la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 6, comma 2, lettera b, della legge 493/1999, nella parte in cui individua l’ambito domestico negli «immobili di civile abitazione e delle relative pertinenze ove dimora il nucleo familiare dell’assicurato; qualora l’immobile faccia parte di un condominio, l’ambito domestico comprende anche le parti comuni condominiali».
- Cattolica, Marconcini ceo
Carlo Ferraresi ha rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere e amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni per assumere la carica di group chief risk officer nella capogruppo Assicurazioni Generali. Samuele Marconcini, attuale vice direttore generale e coo della società, assumerà le deleghe di amministratore delegato e direttore generale.
- Revo. Ivass autorizza fusione con Elba