di Mattia Bandini
Gli italiani sono sempre più consapevoli degli effetti del cambiamento climatico e mostrano una convinta disponibilità a modificare comportamenti, stili di vita e scelte d’acquisto in ottica sostenibile, assegnando un ruolo chiave alle assicurazioni. Sono alcune delle principali evidenze emerse dal “Green Business Report 2022”, realizzato dal gruppo Axa attraverso un sondaggio condotto da Ipsos su un campione di 10.000 persone in 10 Paesi (Spagna, Italia, Francia, Regno Unito, Svizzera, Stati Uniti, Messico, Hong Kong, Giappone e Indonesia). Il cambiamento climatico è al cuore delle preoccupazioni degli italiani, con il 71% degli intervistati che sostiene di averne già sperimentato gli effetti in modo diretto nella zona in cui risiede. La conseguenza che più spaventa è il rischio legato alla diffusione di nuove malattie: la pensa così il 94% del campione, rispetto all’88% della media globale. Avvertito anche il rischio di dover fronteggiare nel breve termine conseguenze dirette del cambiamento climatico: l’80% avverte un impatto sul comfort personale (abbigliamento e temperatura in casa), rispetto al 65% della media globale; il 70% vede un impatto sui viaggi (contro il 58% a livello globale); il 73% sull’alimentazione (contro il 58% a livello globale); il 68% sul tipo di assicurazione (contro il 51%). La buona notizia è che gli italiani risultano i più disposti a modificare i propri comportamenti e stili di vita in ottica sostenibile da qui a 5 anni. Lo sostiene il 96% del campione, rispetto all’84% della media globale. Un ruolo chiave per le assicurazioni: per il 60% le compagnie dovrebbero ideare nuovi prodotti assicurativi che incoraggino comportamenti più eco-friendly (vs 57% degli europei, 55% degli americani e della popolazione asiatica). La funzione educativa di diffusione della consapevolezza sul tema è sentita in Italia (59% vs 44% globale). Il 78% degli italiani, con uno stacco netto rispetto al resto degli europei (65%) e della popolazione asiatica (70%), dichiara che quando si trova a scegliere tra compagnie di assicurazione o prodotti, il loro impatto sull’ambiente e i prodotti verdi messi a disposizione sono un importante criterio di valutazione e il 62% (primi in Europa) sarebbe disposto a pagare un premio più alto per prodotti con un impatto positivo sull’ambiente. Le persone intervistate concordano inoltre nel ritenere che le assicurazioni possono svolgere un ruolo positivo nell’incentivare l’adozione di pratiche in grado di ridurre la carbon footprint. Il 72% degli intervistati che, a livello global, possiedono un’auto, ha dichiarato che uno sconto sull’assicurazione aiuterebbe a convincerli a passare a un veicolo elettrico o ibrido. Quasi l’80% del campione si è dichiarato interessato ad assicurazioni sulla casa che offrano uno sconto a fronte di interventi di riqualificazione energetica degli edifici. «Siamo di fronte a un “codice rosso per l’umanità” – ha commentato Giacomo Gigantiello, ceo di Axa Italia – ed è necessario che individui, imprese e governi collaborino per proteggere l’ambiente».
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