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Banca Mediolanum taglia il traguardo dei 100 miliardi di euro di masse. Un risultato frutto della raccolta del mese di giugno, positiva per 687 milioni (482 il gestito), per un totale da inizio anno di 4,7 miliardi. MF-Milano Finanza ne ha parlato con l’ad Massimo Doris.
Obiettivi di raccolta raggiunti in anticipo per Banca Generali. A giugno l’istituto guidato da Gian Maria Mossa ha raccolto 729 milioni di euro, pari ad una crescita su base annua del 43%, che porta il valore da inizio anno a 3,8 miliardi. Un risultato che ha permesso all’istituto del gruppo Generali di anticipare il target triennale previsto dal piano industriale 2019-21, pari a 14,5 miliardi complessivi nel periodo visto che, ad oggi, sono già stati già raccolti 14,8 miliardi.
Entra nel vivo la cessione di Bim Vita, la joint venture partecipata dal gruppo Unipol assieme alla private bank torinese Banca Intermobiliare. In pole position per rilevare la compagnia, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, ci sarebbe Athora, la società specializzata in run-off di portafogli vita, ovvero della gestione delle polizze fino alla scadenza, controllata dal fondo di private equity americano Apollo. Il mandato per l’operazione sarebbe stato affidato ai consulenti di Kpmg e non sarebbero mancati fondi di private equity e realtà assicurative interessate a conoscere meglio la compagnia, a fronte di offerte non vincolanti fatte recapitare nei mesi scorsi.
Continua il trend positivo del risparmio gestito italiano. A sottolinearlo la performance di raccolta del mese di giugno di Azimut, uno dei principali player nazionali. Nel mese il gruppo ha registrato una raccolta netta di risparmio gestito positiva per oltre 1 miliardo di euro, raggiungendo così oltre 12 miliardi di euro di raccolta netta complessiva da inizio anno. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine giugno a 75,7 miliardi, di cui 51,3 miliardi fanno riferimento alle masse gestite. Positiva nel semestre l’attività di reclutamento in Italia di consulenti finanziari e private banker: nel primo semestre dell’anno il gruppo e le sue divisioni hanno registrato infatti 96 nuovi ingressi, portando il totale del gruppo Azimut a fine giugno a 1.842 unità.
Le imprese che hanno investito in sicurezza potranno applicare, per l’anno 2021, uno sconto ai premi assicurativi in misura variabile tra il 28 (imprese fino a 10 lavoratori) e il 5% (imprese con oltre 200 lavoratori). Lo stabilisce il decreto 9 giugno 2021, a firma dei ministri del lavoro e dell’economia, pubblicato ieri sul sito web del ministero del lavoro, che conferma il «bonus malus» (oscillazione per prevenzione) con l’approvazione della delibera n. 89/2021 dell’Inail.
- La responsabilità dei manager è una fonte di perdite per gli assicuratori